Il commissario del PD, Matteo Orfini, ospite della trasmissione Ballarò su Rai3 ha parlato delle future elezioni del Sindaco di Roma: “Io penso che la cosa meno rispettosa dei problemi e della vita dei romani sarebbe iniziare col totonomi. Noi adesso ci occupiamo di risolvere i problemi che non siamo riusciti a risolvere fin qui, mettendoci la faccia, garantendo l’impegno e garantendo risultati. Poi, messo in sicurezza il Giubileo, inizieremo questa discussione, rifletteremo insieme agli alleati di profili. Sulla data vedremo se fare un giorno tutte le primarie a livello nazionale o dividerle per le situazioni locali. Io vorrei che noi arrivassimo con una coalizione che replica in qualche modo quella con cui andammo con Marino”. Per quanto riguarda le dimissioni di Marino, “sicuramente sono state una sconfitta del Pd- ha aggiunto il deputato- ,sarebbe sbagliato negarlo. Quando si candida una persona con le primarie e a metà del mandato si deve rinunciare perché quella persona si dimette è chiaro che non è un successo. Io credo che fermarsi a un certo punto sia meglio di incaponirsi: si era evidentemente rotto un rapporto con la città. Lo dice quello che più di ogni altro ha provato ad aiutare a Marino”. Sullo scenario apertosi con l’inchiesta di Mafia Capitale, ha inoltre dichiarato «l’ormai ex assessore Esposito ha chiesto all’Anac di fare un’indagine sugli appalti dell’Atac degli ultimi cinque anni e questa settimana porterà un dossier in Procura a Pignatone. A occhio e croce sono pronto a scommettere che questo sarà uno dei nuovi filoni, l’Atac, che si apriranno su Mafia Capitale».
Matteo Orfini PD: le dimissioni di Marino, una sconfitta del PD
Appalti Atac e Mafia Capitale