C’è un punto della Metro A in cui la corsa del treno subisce uno strano sussulto. Siamo tra la stazione di San Giovanni e quella di Re di Roma, direzione Anagnina. Per tre giorni di fila ho avuto l’occasione – come utente ATAC – di utilizzare la metropolitana proprio in quella tratta. E per tutti e tre i giorni ho constatato la piccola sbandata del treno prima dell’arrivo nella stazione di Re di Roma. L’annotazione non è frutto di un’allucinazione a sfondo mistico: dopo il ‘colpo’ anche gli altri pendolari si sono guardati attorno cercando di capire cosa fosse accaduto. Una conferma è arrivata pure da Trenino Blu, portale Twitter che propone riflessioni e segnalazioni agli utenti sul tpl capitolino. “Anche altre persone hanno avvertito lo sbandamento – spiega a Radiocolonna Carlo Tortorelli, gestore del profilo – potrebbe trattarsi di un leggero disallineamento dei binari, ma è opportuno sentire ATAC”.
Ed è qui che inizia la parte curiosa della vicenda. Ovviamente la suggestione andava verificata, sia per evitare allarmi inutili sia per trovare una conferma da parte del gestore della linea.
A segnalare la vicenda ci ha pensato Trenino Blu, che ha twittato la faccenda al profilo InfoAtac:
Quel che segue è sorprendente, soprattutto per il carattere perentorio della risposta di ATAC. Una replica netta, inequivocabile, che ha scelto prima la rassicurazione e poi il controllo.
Dopo la prima risposta è arrivata quella in cui ATAC ha verificato l’accaduto, pur smentendo che sulla linea ci fosse qualcosa di anomalo.
Ma i problemi in quel punto della Metro A ci sono, come confermano alcuni utenti su Twitter:
