“In data 16 luglio 2015 il Tribunale di Roma, visto anche il parere al riguardo reso dai Commissari Giudiziali, ha autorizzato la Società” Eur Spa “a perfezionare l’operazione di finanziamento prevista dalla Legge n. 147/2013. In data 24 luglio 2015, la Società ha conseguentemente sottoscritto il relativo contratto di anticipazione di liquidità con il Ministero dell’Economia e delle Finanze per un importo complessivo pari ad euro 36.962.824,49. Parte del suddetto importo sarà erogata alla Società a seguito dell’omologazione dell’accordo di ristrutturazione, dalla medesima stipulato in data 23 giugno 2015 e depositato in Tribunale unitamente alla fattibilità delle operazioni di cessione immobiliare”. Così in una nota di Eur Spa. L’erogazione di 9 dei 37 milioni resta condizionata all’ok del Tribunale al piano di ristrutturazione. Nella nota, inoltre, la società “in relazione a quanto diffuso da organi di informazione in data odierna, riguardo supposte bocciature in merito alla vendita di alcuni edifici di Eur SpA, la Società lamenta l’errata interpretazione data a contenuti, peraltro in violazione della doverosa riservatezza, fuorvianti rispetto alla loro formulazione e, per di più, ad oggi superati dai fatti”. Il riferimento è alla notizia secondo cui i commissari giudiziali del concordato preventivo avrebbero bocciato la proposta di acquisto da parte dell’Inail dei quattro palazzi di Eur Spa. (gc) (fonte omniroma)