Aldobrando Papi, il clochard indagato per la morte di Norma Maria Moreira da Silva, la senzatetto brasiliana di 49 anni uccisa lunedì notte nel sottovia Ignazio Guidi, a Porta Pia, ha confessato ed è stato fermato con l’accusa di omicidio volontario aggravato: «Aveva bevuto molto. Abbiamo litigato. Le ho dato uno schiaffo e lei è caduta». Il clochard ha chiesto oggi di essere interrogato. In presenza dell’avvocato difensore, ha fornito la sua versione dei fatti agli investigatori della squadra mobile e alla pm Silvia Santucci. Questa mattina è stato prelevato dagli agenti che lo hanno portato in procura. Ora verrà portato in carcere in attesa della convalida.
Papi, romano, 55 anni, aveva già confessato agli investigatori di essere coinvolto nel delitto. Lo aveva detto due giorni fa, ritrattando subito dopo e avvalendosi della facoltà di non rispondere davanti al pm. Ora, invece, ha deciso di parlare.
L’uomo ha cercato di giustificarsi dicendo che si è trattato di un incidente: «Stavamo discutendo, le ho dato uno schiaffo, lei è caduta, ha sbattuto la testa per terra».
L’uomo é stato portato nel carcere di Regina Coeli. Domani la procura chiederà la convalida del fermo. L’interrogatorio di garanzia, ragionevolmente, si terrà lunedì prossimo.