Ostia, ANAC: anomalie nell’affidamento delle spiagge libere

Risposta a esposto LabUr: procedure irregolari negli affidamenti

Procedure irregolari del Municipio X di Ostia per la concessione di alcune spiagge libere, compresa quella affidata all’associazione Libera di Don Ciotti. E’ una risposta importante quella inviata dall’Autorità Nazionale Anticorruzione di Raffaele Cantone a LabUr, il laboratorio d’urbanistica presieduto da Andrea Schiavone che aveva evidenziato presunte irregolarità nell’affidamento di alcune spiagge del litorale. Al centro della disputa c’è il lotto n° 8 – compreso tra gli stabilimenti Bungalow e Bonaccia, ad Ostia Levante – affidato all’ATI UISP (Libera, UISP (Unione Italiana Sport per tutti) e Le Grand Coureur S.D.D.). Tra le violazioni contestate c’è l’omessa indicazione del valore della concessione, invalidità della nomina e illegittimità dell’operato della Commissione di gara e la genericità dei requisiti di capacità tecnica e professionale dei partecipanti alla gara. La delibera è la numero 1086 del 5 ottobre 2016 ed è consultabile su questo link 

 

La decisione dell’ANAC ha anche un valore politico e contribuisce a disinnescare l’ordigno ‘legalitario’ innescato durante la scorsa consiliatura da Alfonso Sabella, super assessore alla Legalità della giunta guidata da Ignazio Marino. “Sabella dovrà rispondere del mancato controllo a lui spettante, fatto gravissimo in un municipio commissariato per mafia – spiega a Radiocolonna Andrea Schiavone – A questo punto ci chiediamo perché non abbia tutelato l’interesse pubblico favorendo illeciti atti amministrativi”.

 

Con questa delibera il Consiglio dell’ANAC non s’è limitato a rispondere alle richieste di LabUr ma ha inviato alla Procura Generale presso il Tribunale di Roma e alla Procura Generale della Corte dei Conti il fascicolo per eventuali iniziative. (Giacomo Di Stefano)

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