“Da oggi i bambini non saranno piu’ cambiati e puliti dalle collaboratrici. In bagno verranno solo sorvegliati”.
E’ quanto si legge su un cartello affisso questa mattina nella scuola dell’infanzia L’Aquilone a Fiumicino.
“Le collaboratrici scolastiche della cooperativa che ha in appalto da quest’anno il servizio – racconta la mamma di una bambina disabile che frequenta la scuola – da oggi non puliranno più i bambini in caso di bisogno. Questa mattina all’arrivo a scuola ci e’ stato detto che chiameranno i genitori se i nostri figli avranno bisogno di essere puliti o cambiati”.
Secondo quanto riferito dall’amministrazione comunale, si tratterebbe di una forma di protesta dei lavoratori della cooperativa per questioni contrattuali.
“Chiederò che venga effettuata una verifica dagli uffici – spiega l’assessore ai Servizi sociali, sanitari, alla scuola, all’infanzia e allo sport del Comune di Fiumicino, Paolo Calicchio – e mi aspetto una soluzione immediata da parte della cooperativa Formula Servizi che ha appaltato il servizio. La ditta, scelta dal Ministero con gara Consip, doveva mantenere lo status del servizio precedentemente appaltato: prestazione che, di fatto, fino a ieri prevedeva anche la cura dell’igiene dei bambini in caso di bisogno”.
C.T. (Fonte Omniroma)
