“Per vincere contro il terrorismo è necessario mettere in sicurezza l’Italia e coloro che ci difendono. Il che significa dare a esercito e forze dell’ordine almeno gli stessi armamenti ed equipaggiamenti dei terroristi. Oltre alla necessità di creare un sistema di intelligence internazionale, il Governo deve aumentare i fondi per l’ammodernamento strumentale della Polizia e dei Carabinieri. I terroristi hanno moderni kalashnikov, i nostri agenti hanno pistole a 15 colpi. Hanno giubbotti antiproiettile di ultima generazione, quei pochi dei nostri che li indossano li hanno scaduti, usano caschi stile marines e i nostri uomini in divisa sono costretti al berretto semplice, pena sanzioni disciplinari, hanno tecnologie high level e i nostri girano con i ponti radio mentre vengono chiusi i presidi di polizia postale, viaggiano in aereo e nelle nostre volanti manca la benzina, gli stipendi sono da fame, commissariati e caserme cadono a pezzi”. È quanto dichiara in una nota il capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale Fabio Rampelli.
“Loro possono sparare e uccidere ragazzi innocenti, i nostri poliziotti e carabinieri finiscono davanti a un giudice per uno schiaffo, a causa di una società buonista, cioè apparentemente buona ma realmente perfida, che si nutre solo di ipocrisia, immagine e propaganda fatte sulla pelle dei servitori dello Stato – prosegue – E tra le riforme a livello legislativo, credo sia arrivato il momento di rivalutare la leva obbligatoria. Si può ragionare sulle modalità: 1 mese ogni anno fino al compimento dei 40 anni aperto sia agli uomini che alle donne individuando uno strumento premiale per chi si offre nell’addestramento per la difesa nazionale”.
C.T. (Fonte Omniroma)