Regionali Social Lazio: cosa hanno detto i candidati sui social? Puntata #4

#RegionaliSocialLazio: Zingaretti a tutto campo, Lombardi star in tv, Pirozzi va dritto ai contenuti

Quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. E in questa quarta puntata di #RegionaliSocialLazio i tre candidati governatori – in attesa delle mosse di Parisi, neo candidato del centrodestra – hanno iniziato a caratterizzare la propria campagna con maggiore chiarezza e nettezza. Ognuno con il proprio stile e i propri programmi.

Nei giorni scorsi Nicola Zingaretti ha deciso di trattare anche temi estranei alla campagna elettorale del Lazio. Un modo per ricordare all’opinione pubblica – e al suo partito – che lui non è solo un esponente locale e che, nel suo futuro politico, ci potrebbe essere spazio per importanti cariche nazionali. Un fatto testimoniato dal ricordo dell’anniversario della morte di Giulio Regeni, il ricercatore italiano ucciso in Egitto la cui morte è ancora avvolta da misteri e reticenze:

E confermato dal commento sul blitz che ha portato all’arresto di molti membri della famiglia Spada, un caso locale che ha importanti riflessi anche a livello nazionale:

Curiosa anche la stoccata al ‘compagno’ di partito Beppe Sala, il sindaco di Milano, sul caso Consip:

Come a dire: Lazio First

Giorni di interventi e passerelle televisive per Roberta Lombardi, che si conferma uno dei volti più solidi del Movimento Cinque Stelle anche a livello mediatico. La candidata pentastellata, sul piccolo schermo, ha mostrato una certa disinvoltura e ha deciso di cavalcare temi di sicura presa mediatica, cavallo di battaglia di quel movimento che punta ad essere il primo partito: la lotta ai vitalizi. Roberta Lombardi, rispetto altri esponenti grillini come Toninelli (l’altra sera da Lilli Gruber), sembra essere più autonoma e spontanea davanti a una telecamera, uno stile che la rende più affabile di quei compagni di partito che guardano fissi nella telecamera e fanno annunci alla nazione che rischiano di risultare un po’ naif:

In buona forma che Sergio Pirozzi, che dopo le passerelle ha iniziato a far capire ai cittadini laziali quelli che saranno i punti più importanti del suo programma. Immancabile la sanità, con le visite ai presidi ospedalieri che si stanno confermando una costante per tutti i candidati governatori:

In cima alla lista anche il tema sicurezza, con un app in grado di aiutare tutti quei cittadini che si trovino in difficoltà con un filo diretto digitale con il 112:

Interessante anche notare lo stile e il tenore dei post: i modi del sindaco di Amatrice sono risoluti ma mai troppo aggressivi, una tattica che lo rende opposto al Movimento Cinque Stelle e che punta – con uno stile più soffice e pacato – anche a quell’elettorato di sinistra che vede in lui un indipendente, sì, ma nettamente spostato a destra.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014