Regionali Social Lazio: cosa hanno detto i candidati sui social? Puntata #7

#RegionaliSocialLazio: Zingaretti e Lombardi fratelli coltelli, Parisi aggressivo e Pirozzi propositivo

Foto ANSA/ETTORE FERRARI

I candidati alla poltrona di governatore del Lazio non sono impermeabili ai grandi casi di cronaca nazionale. Così, ognuno a modo proprio, gli aspiranti presidenti hanno ritenuto doveroso dire la propria sulla tentata strage di Macerata ad opera di un fascista fanatico. Un caso clamoroso che ha accentrato l’attenzione ma che ha lasciato spazio anche a spunti locali interessanti.

In questa settima puntata di Regionali Social Lazio il primo blocco è dedicato a due arci-nemici che, causalmente, hanno tweettato in maniera quasi identica. Parliamo del governatore Nicola Zingaretti e della sua sfidante grillina Roberta Lombardi, i cui cinguettii affrontano fondamentalmente due temi: il caso di Macerata e la sanità laziale:

 

Da queste screen si può vedere quanto i pensieri su Macerata siano interscambiabili e come la sanità, finite le questioni nazionali, resti il principale tema su cui rivendicare risultati o denunciare inefficienze.

Volitivo e aggressivo il candidato del centrodestra Stefano Parisi. Consapevole di aver perso tempo in queste settimane a causa dell’impasse decisionale della sua coalizione, Parisi è partito alla carica e non perde giorno per attaccare i suoi avversari con inviti a confronti e frasi particolarmente dure:

È lontana l’immagine moderata di Stefano Parisi di qualche anno fa, dove a un imprinting leghista ne preferiva uno più soft, come testimoniato da questo tweet del 2016:

 

Anche il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi è entrato nel dibattito su Macerata con toni sobri e istituzionali:

 

Poi però è tornato sulla sfida laziale e ha annunciato di voler proporre, a cadenza settimanale, un tema sul Lazio agli altri aspiranti governatori. Come andrà a finire?

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014