Alessandro Gassman, Nancy Brilli e Carlo Verdone. Ma anche Sabrina Ferilli, Antonello Venditti e Claudio Amendola. Sono tanti i vip – romani di nascita o di adozione – che in questi anni si sono esposti in prima persona sul degrado di Roma. Tra interviste e iniziative social, attori e cantanti hanno preso posizione sull’esigenza di dire stop al proliferare di sporcizia negli angoli più belli di Roma. Difficile immaginare che a questa lista si sarebbe aggiunta anche l’autrice di “Datemi un martello” o del “Geghegè”. Rita Pavone si schiera a favore del decoro capitolino sui social in risposta a una foto che ritraeva un tombino completamente sommerso da terra e vegetazione.
L’attrice torinese – oramai in pianta stabile a Lugano – a Roma ha dedicato solo una canzone per i suoi gatti ma mai posizioni nette sul suo stato decadente.
Insolito che una leggenda della musica italiana prenda la posizione sul decoro di una città che non è la sua. C’è chi dice che la Capitale sia un patrimonio di tutti gli italiani e il suo degrado è un problema nazionale, ma c’è anche chi contesta a Rita Pavone che commentare a distanza, dietro uno schermo a Lugano, è sin troppo facile. Fatto sta che anche la moglie di Teddy Reno si è accorta dello stato d’abbandono di Roma e ha deciso di lanciare un appello, #salviamoroma, che in forma di hashtag potrebbe essere un nuovo strumento per segnalare il degrado romano. Chissà, forse quel martello da dare in testa a chi non ci va potrebbe servire a liberare un tombino o a sistemare un segnale stradale.
https://www.youtube.com/watch?v=kJ7WkcpXvmc