Oltre 25 milioni di persone nel 2014 si sono mosse sul territorio italiano per partecipare ai più dei 308 mila tra eventi e congressi organizzati in circa 6 mila strutture di tutta Italia. E, di questi, più della metà nel Nord dell’Italia. È il segnale di un settore in buona salute, di un comparto produttivo dell’economia italiana che negli ultimi anni è stato in grado di compensare le flessioni della domanda nei segmenti maturi dell’offerta turistica. Lo rivela l’Osservatorio italiano dei congressi e degli eventi, progetto di ricerca presentato a Roma nella sede dell’Agenzia Nazionale del Turismo (promosso da Federcongressi&eventi e realizzato dall’Alta Scuola in Economia e Relazioni Internazionali – Aseri, coordinato da Roberto Nelli dell’Università Cattolica. Uno sguardo dettagliato all’analisi) condotta tra giugno e ottobre 2015 sulla base di un questionario distribuito online a 5.786 sedi per congressi ed eventi operanti nel settore. Si dimostra che dei 308.912 eventi rilevati in Italia nel 2014 il 57,5% si è svolto al Nord (che concentra il 50,3% delle sedi), il 26,1% al Centro e il 16,4% nel Sud e nelle Isole. Con riferimento ai 25.534.011 partecipanti, la percentuale maggiore è stata registrata al Nord (il 61,7%), seguito dal Centro (27,1%), mentre il Sud e le Isole hanno ospitato l’11,2% dei partecipanti totali. Il Nord si contraddistingue per un numero di partecipanti per evento (pari a 89) superiore alla media nazionale. Il 60% del totale degli eventi ospitati in Italia (e il 56% dei partecipanti complessivi) ha avuto un ambito di riferimento locale, ovvero con partecipanti, esclusi i relatori, provenienti prevalentemente dalla stessa regione dove è ubicata la sede congressuale; il 31% degli eventi (e il 33% dei partecipanti totali) ha avuto un orizzonte nazionale, ossia con partecipanti, esclusi i relatori, provenienti prevalentemente da fuori regione; il 9% degli eventi (e il 11% dei partecipanti totali) è risultato classificabile come internazionale, avendo partecipanti provenienti in numero significativo dall’estero. (g.f.)
Roma battezza l'Osservatorio italiano dei congressi
Realizzato dall’Alta Scuola in Economia e Relazioni Internazionali