Roma Capitale: un capitolo vuoto nel contratto Lega-M5S

Ogni decisione sembra rinviata al confronto diretto fra Di Maio e Salvini, insieme ad altri temi. Tutte le novità a 360 gradi

Nella bozza circolata al termine degli incontri tecnici fra i due schieramenti sul programma del governo Roma Capitale è citata, ma il capitolo sui poteri della Capitale e il rapporto fra lo Stato, magari sul modello di altre Capitali europee, non è stato ancora scritto.

Lo Stato centrale non può infatti continuare a far finta di nulla delle tante emergenze quotidiane di Roma. I problemi sono cresciuti al punto che le risorse della città, sia pure fossero amministrate al meglio, non bastano ad invertire la rotta.

Tuttavia se è facile prevedere che con i Cinque stelle al governo la sindaca grillina, Virginia Raggi, troverà un maggiore ascolto, occorre considerare che nel governo c’è anche la Lega, forte soprattutto al nord, dove guardano a Roma con una certa diffidenza.

In attesa di conoscere il frutto della mediazione Di Maio-Salvini sul futuro della Capitale, ecco alcune “pillole’’, con contenuti innovativi, ma anche curiosi, del contratto di ben 40 pagine, che una volta completato verrà sottoposto all’approvazione preventiva dei rispettivi elettori. Da rilevare che così tante novità e in molti casi preluderebbero a un cambiamento a 360 gradi il contratto per ora ha spaventato Borsa e mercati, sceso di 20 punti lo spread e discesa la Borsa di circa il 3 per cento. E spiazzato tutti i media si sono espressi per la maggior parte in diversi modi contrari.

Cyber bullismo: misure repressive per chi commette il reato e premianti per chi lo denuncia.

Gioco d’azzardo: divieto assoluto di pubblicità e sponsorizazioni. Regolamentazione del fenomeno come autorizzazione all’installazione di slot machine.

Diritto di famiglia: rivisitazione dell’affidamento congiunto determinando con più precisione quanto un figlio starà con uno o l’altro genitore. Nessun automatismo sulla corresponsione dell’assegno di mantenimento.

Tutela animali: inasprimento delle leggi ai maltrattamentie contrasto del bracconaggio.

Sicurezza stradale: sconti sull’assicurazione Rc e sconti sul bollo per chi non commette infrazioni.

Criminalità giovanile: rivedere in senso restrittivo le norme che riguardano la impunibilità

Stupro/violenza sessuale: inasprimento delle pene e “codice rosso’’che riguarda denunce di reati a sfondo sessuale, stalking, maltrattamenti per le quali è prevista una particolare formazione del personale delle forze dell’ordine.

Legittima difesa: eliminare elementi di incertezza e interpretativi riguardo alla proporzionalità tra difesa e offesa che spesso pregiudicano la piena tutela della persona e del proprio luogo di lavoro.

Tribunali-Procure-Giudici di pace: disaccentrarli e riportarli vicini a cittadini e imprese. Completamento delle piante organiche di magistratura e del personale ammnistrativo con attenta valutazione della produttività. Riconoscere il ruolo dei magistrati onorari e considerare trattamento economico e previdenziale.

CSM- Consiglio Superiore Magistratura: revisione del sistema di elezione per rimuovere logiche spartitorie. Il magistrato che farà politica non potrà tornare a vestire la toga.

Evasione fiscale: inasprimento delle sanzioni, amministrative e penali, assicurando il “carcere vero’’ per i grandi evasori. Accrescere la cooperazione internazionale per scambiare informazioni oltre che per prevenire l’elusione internazionale, favorendo la tassazione di grandi capitali detenuti all’estero.

Patrimoniale: contrarietà dichiarata a questo tipo di misure, abolizione anche del redditometro e dello spesometro, strumenti vessatori.

Pace fiscale: la riscossione deve essere ‘’amica’’ ed evitare ogni forma di pressione da ingenerare stato di paura. Va agevolato il pagamento attraverso rateazioni, senza finalità di condoni spot, ma tenendo conto delle difficoltà di ogni singola situazione. Adozione cartolarizzazione crediti fiscali, attraverso strumenti quali titoli di stato di piccolo taglio.

Fisco: due aliquote fisse 15 e 20 per cento per persone fisiche, partita Iva famiglie. Per le famiglie deduzione fissa di 3.000 euro sulla base del reddito. Un’aliquota fissa del 15 per cento per le società. (da confermare).

Iva: nessun aumento di aliquote, sterilizzazione delle clausole di salvaguardia.

Credito/Risparmio: creazione banca d’investimenti con apposita legge per favorire il credito alle PMI, all’ Export ,Project finance e innovazione. Banca di credito pubblico e d’investimento vanno considerate separate anche riguardo la vigilanza. I risparmiatori vanno più tutelati, responsabilizzando di più il management e far meglio fronte ai risparmiatori ‘’espropriati’’ con i cosiddetti depositi dormienti.

Euro: niente uscita, ma si cercherà una revisione dei trattati.

Lavoro: politiche più attive (ritorno Vaucher?) e più formazione.

Sigarette elettroniche: correzione dell’extra tassazione.

Benzina: eliminazione anacronistiche accise.

Sport/CONI: grande impulso al settore e più risorse al CONI che deve essere autonomo, ma rendere conto al governo dei soldi spesi. Inserimento del laureato in scienze motorie nell’organico stabile della scuola primaria.

Società sportive: agevolazioni fiscali e contributive per le associazioni dilettantistiche.

Pensioni d’oro: taglio a quelle superiori ai 5.000 euro netti non giustificate dai contributi versati (da confermare dai due leader).

Fornero: abolizione e uscita dal lavoro quando la somma dell’età e gli anni dei contributi è uguale a cento. Per le donne proroga misura sperimentale 57/58 anni e 35 anni di contributi.

Rom: chiusura campi nomadi irregolari in attuazione delle direttive comunitarie. Ad oggi sono 40 mila i Rom che vivono nei campi nomadi di cui il 60 per cento ha meno di 18 anni. Per arginare il fenomeno è previsto anche il contrasto ai roghi tossici, l’obbligo di frequenza scolastica dei minori, pena allontanamento dalla famiglia o perdita della podestà genitoriale.

Alta velocità Torino-Lione: sospensione dei lavori esecutivi e ridiscussione integrale del progetto.

Rai: verranno adottate linee guida di gestione improntate alla maggiore trasparenza, all’eliminazione della lottizzazione politica e alla promozione della meritocrazia. (da confermare)

Acqua pubblica: promozione di società di servizi locali, rinnovo e bonifica delle reti.

Agricoltura: più presenza a Bruxelles per riforma della Pac individuando anche gli strumenti per garantire tempi certi nell’attribuzione ed erogazione da parte delle regioni dei fondi. Inoltre utelare le eccellenze del Made in Italy, introducendo anche un sistema di etichettatura corretto e trasparente. Infine riforma dell’Agenzia nazionale per le erogazioni in agricoltura (AGEA) e del sistema informativo unificato di servizi di comparto agricolo (SIAN).

Ambiente/Green economy: parole d’ordine ‘’decarbonizzare’’ e defossilizzare produzione e finanza, promuovendo l’economia circolare col contributo fondamentale delle pubbliche amministrazioni. Adozione della cosiddetta economia circolare che porta alla diminuizione dei rifiuti con sistema di riferimento quello adottato dalla provincia di Treviso.

Rigenerazione urbana: fermare spreco di suolo con iniziative per rilanciare il patrimonio edilizio esistente, riqualificandolo anche sul piano energetico con immobili capaci di autoprodurre energia.

Occupazioni abusive: velocizzare azioni di sgombero. Le sole condizioni economiche da sole non costituiscono stato di necessita (da confermare)

Ilva: riconversione economica con chiusura fonti inquinanti e adeguamento agli standard europei di contrasto dell’inquinamento atmosferico.

Beni culturali/Spettacolo: valorizzazione con cooperazione enti pubblici e privati. Nessun taglio lineare. Riforma del sistema del finanziamento che rimetta al centro la qualità dei progetti artistici perché l’attuale FUS, Fondo unico dello spettacolo, ora non rispetta criteri oggettivi.

Turismo: occorre tornare ad avere un apposito ministero, riformare l’Enit e utilizzare nella promozione molto di più le potenzialità del digitale.

Deficit pubblico: niente nuove tasse e austerità. Si punta sulla crescita con richiesta a Ue di scorporare investimenti pubblici dal deficit corrente di bilancio. Infine i Titoli di Stato acquisiti dalla Banca Centrale europea siano esclusi dal calcolo del rapporto debito-Pil.

Carabinieri: nuove assunzioni con aumento mezzi e dotazioni

Difesa: riconsiderare presenza militare all’estero, soprattutto in zone lontane dai nostri interessi. Tutela del personale favorendo il ricongiungimento famigliare. Progettazione di navi, aeromobili, e sistemistica higt tech.

Russia: ritiro sanzioni, considerandola come partner e non una minaccia.

Esteri: conferma appartenenza all’Alleanza Atlantica con gli Stati Uniti d’America come alleato privilegiato. Nel Mediterraneo intensificare la cooperazione con i Peasi impegnati contro il terrorismo (Israele?).

Infine sul reddito di cittadinanza, il rimpatrio dei migranti, i vaccini i leader Di Maio e Salvini devono ancora trovare una mediazione.

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