Roma, tenta, di diventare una città più pulita. Da lunedì 24 luglio arrivano i primi 2 itinerari dedicati di pulizia con le ‘Green machine’, spazzatrici aspiranti a conduzione ‘manuale’. Dunque, grazie all’Ama, strade pulite come il piatto in cui mangiate?
Le prime due aree di intervento saranno Trevi in Centro storico e Ostia Ponente in X municipio, poi le vedremo negli altri municipi. Allora, almeno il I municipio sarà una zona più pulita?
In totale queste macchine sono 67 e sono state presentate questa mattina dalla sindaca di Roma Virginia Raggi, l’assessore all’Ambiente Pinuccia Montanari, l’ad di Ama Lorenzo Bagnacani. Acquistate nel 2009, sono costate 2 milioni di euro, e fino al 2013 erano arrivate, poi sono arrivate modifiche al modello di servizio di igiene urbana. Ora Ama, in collaborazione con il Campidoglio e l’assessorato alla Sostenibilità ambientale, ha deciso di riattivare quelle ancora funzionanti.
“Circa 20 saranno utilizzate da subito e verranno messe in strada progressivamente, sulle altre stiamo intervenendo riattivando i contratti e la manutenzione, in continuazione con il taglio agli sprechi e il riutilizzo di risorse che Ama ha – ha detto la sindaca Raggi – E’ vergognoso che queste macchine siano state dismesse perché a un certo punto si è deciso di seguire un’altra filosofia per la pulizia delle strade quando invece questi macchinari possono fornire un aiuto importante. Oggi consegniamo alla città un altro pezzetto che può aiutare a tenere pulite le nostre strade”.
In Ama crollano gli investimenti, come da noi documentato, Ciononostante, l’amministratore delegato di Ama Lorenzo Bagnacani assicura: “Abbiamo già iniziato a reimpostare industrialmente l’azienda e per questo nei prossimi mesi cominceremo a vedere i risultati. Ritengo che entro un anno avremo già un’impostazione radicalmente differente che oltre a un miglior servizio di gestione e raccolta mi auguro possa migliorare anche la percezione dei romani”.