Roma come la terra dei fuochi

Gli incendi ai cumuli di spazzatura si moltiplicano nella capitale

In via di Prato Cornelio, ad Acilia, la “monnezza” che si accumula agli angoli delle strade viene data alle fiamme. Il problema, però, è che sta iniziando a levarsi un pericoloso pulviscolo nero da questi falò improvvisati: è la diossina, che viene originata dai roghi dei rifiuti più pericolosi, come cartoni bruciati, plastica, sacchi neri, lattine, giocattoli. L’emergenza è altissima, anche perché l’assessora Muraro ha dato 15 giorni di tempo ad Ama per risolvere la situazione. Vedremo se le “minacce” porteranno a risultati migliori di quelli fin qui ottenuti. Roma, intanto, si è trasformata in una novella “terra dei fuochi”, con tutti i rischi per la salute pubblica connessi. Che cosa potrebbe succedere se i topi iniziassero a diventare infestanti e se i roghi dovessero continuare, avvelenando interi quartieri?

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