Roma ha paura, ma aumentano i controlli

Presidiato il Colosseo

Da un palloncino di un bimbo che scoppiando in metropolitana ha creato un attimo di panico scioltosi subito in una risata, al salumiere di un supermercato che parlando con i clienti ammette: “Io prendo la metro tutti i giorni, non posso non farlo, ma ho paura”. Roma si risveglia un po’ più insicura dopo i tragici attentati avvenuti in Francia in attesa di un Giubileo straordinario che tutti si augurano trascorra sereno. Nel centro della Capitale è aumentato intanto il presidio delle forze dell’ordine a partire dal monumento più famoso: il Colosseo. Camionette della polizia e controlli capillari all’ingresso dell’Anfiteatro Flavio. Un presidio delle forze dell’ordine anche al Pantheon e a Piazza Navona. Dopo l’annuncio di allerta massima nella Capitale da parte del ministro dell’Interno, Angelino Alfano, in città si respira un’aria diversa ma romani e turisti non si fermano. Fila al Colosseo e passeggiate per le strade della città eterna per continuare la “solita vita, nonostante quello che è accaduto e che può accadere”. “Non possiamo smettere di vivere”, ha confessato una signora discutendo con una ragazza su un autobus. “Noi per l’inizio del Giubileo torneremo”, ha promesso invece un papà veneto a Roma con la famiglia.

C.T. (Fonte Omniroma)

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