Nel giorno in cui a Roma vengono chiuse una trentina di strade a causa delle buche, e il Campidoglio si interroga su come rispondere a questa nuova emergenza, non si salva nemmeno il decoro urbano del centro storico. Impazza infatti il problema della sosta selvaggia. Stavolta tocca a via del Tritone, una strada che negli ultimi mesi è stata al centro di nuove attenzioni da parte dell’amministrazione capitolina ma che è anche sempre più frequentata da un turismo di diverso livello. Merito soprattutto della nuova Rinascente, del negozio Sephora completamente migliorato, e di alcune realtà imprenditoriali che da anni presidiano l’arteria (una fra tutte la Galleria Alberto Sordi in fase di rinnovamento).
Subito dopo Piazza Barberini c’è inoltre lo Spazio Espositivo Tritone, parte del palazzo di Sorgente Group, che ospita spesso e volentieri mostre e incontri legati al mondo dell’arte. Peccato che il cittadino romano, sempre più “distratto”, non si accorga che parcheggiando a due passi dalla fontana del Bernini, oscura completamente i passi avanti fatti dalla strada, un tempo meta di un turismo mordi e fuggi per la sua vicinanza a via del Corso e alla Fontana di Trevi.
Proprio oggi, cinque o sei automobili sono state lasciate per ore e ore in sosta vietata. In altre capitali europee, un episodio del genere avrebbe scatenato certamente raffiche di multe, è stato invece perfettamente tollerato nella nostra Capitale.