Termini-Centocelle dimezzata, Stefàno: si pensa a deroga

Pendolari e amministrazione studiano le mosse per ovviare alla circolare del MIT. Le ipotesi in campo

Non finiscono le grane per la Termini-Centocelle. Già dimezzato da Ignazio Marino – nella tratta da Centocelle a Giardinetti – per incentivare l’uso della Metro C, il treno urbano rischia di capitolare in seguito a una comunicazione dell’ATAC uscita la scorsa settimana. L’azienda del tpl capitolino, in sintesi, ha reso operativa una circolare del MIT che ha imposto alle linee senza blocco automatico il doppio conducente. Una decisione governativa, maturata dopo la tragedia ferroviaria di Andria, che ha effetti devastanti su molte linee- urbane e regionali – che non sono attrezzate per recepire l’ordine ministeriale. Un tourbillon decisionale che riguarda anche l’ex Laziali-Giardinetti, del tutto sprovvista del personale e dei mezzi necessari per adottare la nuova direttiva. Gli effetti pratici sono stati devastanti: nei giorni feriali si è passati da nove convogli a cinque. Durante i festivi sono assicurati solo tre-quattro treni, per una frequenza complessiva di un treno ogni 20 minuti. Una ‘resa’ del servizio alla circolare 7922 che non riguarda solo l’utenza ma anche il personale ferroviario, costretto a mettere due persone in un abitacolo minuscolo, concepito per accogliere una sola.

 

Ma quali sono le soluzioni da mettere in campo per ovviare a questo dimezzamento del servizio?

 

Radicolonna ne ha parlato con Carlo Tortorelli, pendolare e blogger di “Trenino Blu”.

“Il raddoppiamento del personale per ovviare all’integrazione richiesta dalla circolare è impossibile – spiega Tortorelli – ATAC non avrebbe i soldi e così è necessario trovare altre soluzione. Una di queste, secondo il giovane blogger, prevede che ATAC presenti una richiesta di deroga della circolare sulla Termini-Giardinetti. Una richiesta cui dovrà essere allegata una motivazione valida, “per esempio il fatto che l’uso della Termini-Centocelle è prettamente tranviario”. Ma la partita e complessa e coinvolge vari attori, spesso in contrasto tra loro. Una difficoltà che può essere sintetizzata dalla notizia che è la Regione Lazio la proprietaria della linea.

 

Tuttavia qualcosa si muove. Ai microfoni di Radiocolonna, il presidente della Commissione Trasporti Enrico Stefàno – vicinissimo all’assessora alla Mobilità Linda Meleo – ha confermato che l’ipotesi della deroga è in campo. La sfida sulla Termini-Centocelle è ancora apertissima.

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014