The Beatles: Sgt. Pepper & Beyond celebra i 50 anni di Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club. Oggi è l’ultimo giorno per vedere il documentario dedicato alla sua gestazione. L’album che può contare su alcune delle canzoni più amate della band di Liverpool: Lucy In The Sky With Diamonds, A Day In The Life e With A Little Help From My Friends… solo per dare alcuni nomi.
Il documentario The Beatles: Sgt. Pepper & Beyond è diretto da Alan G. Parker, fan della band sin da quando aveva 9 anni. Per analizzare un disco e un periodo che cambiò la storia della musica, il regista ha incontrato una serie di persone e ha anche scelto molte immagini di archivio.
Fra gli intervistati: Pete Best, ex batterista della band dal 1960 al 1962; Tony Bramwell cresce con la band e diventerà il manager della Apple Films; il compositore Simon Napier-Bell; il biografo della band Ray Connolly; il compagno di scuola di John, Bill Harry; Julia Baird, sorella di Lennon.
Uscito il 1° giugno del 1967, Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band ha marcato per sempre gli anni ’60.
La copertina è entrata nella storia, realizzata da Jann Haworth e Peter Blake. Insieme ai Beatles c’è un collage di volti nomi, statue, scienziati e altri. Si va dall’occultista Aleistr Crowley a Mae West, passando per Carl Jung, Bob Dylan, Edgar Allan Poe, Fred Astaire nella prima fila.
In seconda fila si riconoscono: Tony Curtis, James Joyce, Stan Laurel, Oliver Hardy, William S. Burroughs. In terza fila: Marlon Brando, Lewis Carroll, Johnny Weismuller, Oscar Wilde. Nella prima fila i Beatles, Marlene Dietrich e Shirley Temple.





