Si annuncia una nuova ondata di scioperi nel settore dei trasporti da domani alla fine del mese. E per la Capitale sarà un nuovo giovedì nero quando, il 20 luglio, incrocerà le braccia per 24 ore il personale Atac aderenti a Orsa e per 4 ore (dalle 8.30 alle 12.30) quelli dell’Unione sindacale di base.
E’ il sedicesimo sciopero del 2017. Per un’azienda come Atac, che assicura un servizio sempre più scadente come anche il recente incidente sulla metro ha mostrato, non può che essere una nuova tegola. Il direttore generale dell’azienda, Bruno Rota, ha denunciato che ormai il punto di non ritorno è vicino, con un debito di 1,2 miliardi di euro. Per ogni sciopero si rischia una perdita secca di 800 mila euro.
Gli orari dello sciopero di giovedì 20 luglio
Stop rispettivamente di 24 e 4 ore (8,30-12,30). Le proteste di 24 ore di Faisa Confail e Sul e quella di 4 ore dell’Usb riguarderanno anche i bus periferici gestiti dalla Roma Tpl. Durante gli scioperi di 24 ore saranno in vigore le fasce di garanzia: il servizio sarà regolare fino alle 8,30 e dalle 17 alle 20.
Disagi non solo a Roma. Domani disagi potrebbero registrarsi invece a Genova, per l’agitazione di quattro ore indetta da Cub Trasporti tra i lavoratori dell’Atm. Negli appalti ferroviari, Fast Mobilità ha invece chiesto ai propri aderenti di astenersi dalla prima metà della giornata lavorativa al terminal Porta Nuova di Torino.
Martedì 25, secondo il calendario degli scioperi pubblicato sul sito del ministero delle Infrastrutture, disagi invece per lo sciopero proclamato nel tpl di Bari e Trani dai sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil, e per i collegamenti marittimi di Liberty Lines in Sicilia.
Il 26 sarà invece il giorno del trasporto aereo: Cub ha proclamato 4 ore di sciopero generale dei lavoratori dei lavoratori del comparto (dalle 13.00 alle 17.00). Lo stesso giorno incrocerà le braccia per 4 ore il personale navigante di cabina di Easy Jet aderente a Fit Cisl e il personale Enav aderente a Unic.