Acea: all’innovation day 2021 obiettivo smart city

Innovazione, digitalizzazione, green al centro dei lavori

Digitalizzazione, cybersecurity, energia green; ma anche mobilita’ elettrica ed economia circolare. Questi i temi al centro della seconda edizione di Acea Innovation Day, “Costruttori di futuro”, evento dedicato ai temi dell’innovazione, agli scenari e ai nuovi modelli industriali che si stanno determinando dopo la pandemia di Covid-19. I lavori sono stati aperti dalla sindaca di Roma, Virginia Raggi, al Salone delle Fontane dell’Eur.

Tra i presenti, distribuiti in diversi panel, anche la presidente di Acea Michaela Castelli, l’ad Giuseppe Gola, il ceo di Cisco Italia Gianmatteo Manghi, il general manager di Ibm Italia Stefano Rebattoni, il chief technology officer di Leonardo Massimo Tedeschi. Tra gli argomenti al centro del dibattito anche la resilienza delle reti, per gestire la crescita della domanda elettrica e lottare contro il cambiamento climatico, unitamente al ruolo delle utilities che, con il supporto dei player tecnologici, possono giocare un ruolo rilevante nella trasformazione delle citta’ in smart cities. “La sfida – spiega Acea in un comunicato – e’ la creazione di un ecosistema e di una comunita’ di innovatori, che agiscano insieme per accelerare il processo di evoluzione tecnologica delle infrastrutture con l’obiettivo di sviluppare la competitivita’ delle imprese e offrire servizi piu’ efficienti”.

In questa direzione vanno gli oltre 50 progetti sui quali Acea sta lavorando in ambito innovazione, alcuni dei quali sono stati illustrati in dettaglio durante l’evento. Nell’ambito della distribuzione elettrica l’azienda ha adottato, per il monitoraggio delle reti, foto satellitari e droni che riducono le emissioni di C02. Per l’individuazione di guasti sulla media tensione, invece, un sistema basato su intelligenza artificiale e machine learning. Per l’idrico il modello di riferimento e’ quello della Smart Water Company, caratterizzato, grazie alla digitalizzazione della rete, da una gestione ancora piu’ responsabile e sostenibile della risorsa idrica. Sul fronte della mobilita’ elettrica Acea spiega di aver avviato un piano che prevede, entro il 2024, l’installazione di 2.200 colonnine elettriche e di aver attivato una app che consente di gestire la ricarica tra gli oltre 10.000 punti abilitati in Italia. Per l’economia circolare Acea sta lavorando sul compostaggio di prossimita’, grazie a un mini-impianto a km zero dotato di una tecnologia sensoristica. Tutti questi progetti, sottolinea l’azienda, si inquadrano nelle strategie di sviluppo previste dal Piano Industriale 2020-2024, che ha destinato 615 milioni di euro agli investimenti in innovazione e tecnologia.

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