Allarme smog. PM10 fuori controllo.

SI consiglia di restare a casa per le categorie fragili

Dalle ultime verifiche ARPA, la qualità dell’aria di Roma, sopratutto nelle periferie est, è molto bassa. Sono state superate, anche se non di molto, le soglie ammissibili di polveri sottili PM10. Le centraline sopra i 50 ug/m3 (soglia massima consentita), sono soltanto 3 e superano del 10-20% tale valore.

Non ostante il miglioramento rispetto allo scorso anno, il Capodanno e i botti, hanno incrementato la presenza di polveri nell’aria e il sindaco Gualtieri ha emanato un’ordinanza che consiglia le categorie più deboli e chi soffre di patologie respiratorie, di retsare a casa.

Roma, il traffico, i riscaldamenti domestici, competono all’aumento delle polvieri nell’aria che respiriamo. Un utilizzo limitato delle automobili, la cura ferro e le rinnovabili dovrebbero, nei prossimi anni, fare il loro lavoro per il miglioramento dell’aria che respiriamo.

Nel frattempo, senza terrorizzarvi, riepiloghiamo le possibili conseguenze di alte concentrazioni di PM10:

  1. Problemi Respiratori: Le particelle PM10 possono penetrare nelle vie respiratorie più profonde, causando irritazione e infiammazione. Ciò può peggiorare le condizioni di persone con patologie respiratorie preesistenti, come l’asma o la bronchite cronica, e può aumentare il rischio di sviluppare problemi respiratori nei soggetti sani.
  2. Malattie Cardiovascolari: Alcune ricerche suggeriscono che l’esposizione prolungata alle particelle sospese può contribuire allo sviluppo di malattie cardiovascolari. Le particelle fini possono entrare nel sistema circolatorio e causare infiammazione, aumentando il rischio di ipertensione e malattie cardiache.
  3. Effetti Sistemici: Le particelle sospese PM10 possono anche avere effetti sistemici, colpendo organi interni e causando stress ossidativo e infiammazione in tutto il corpo. Ciò potrebbe contribuire allo sviluppo di malattie croniche come il diabete e altre condizioni legate all’infiammazione sistemica.
  4. Impatto sul Sistema Immunitario: L’esposizione prolungata al PM10 potrebbe compromettere la funzione del sistema immunitario, rendendo l’organismo più suscettibile alle infezioni e alle malattie.
  5. Effetti sulla Salute Riproduttiva: Alcune ricerche suggeriscono che l’esposizione alle particelle sospese potrebbe avere effetti sulla salute riproduttiva, inclusa la possibilità di complicazioni durante la gravidanza e l’incremento del rischio di nascite premature.
  6. Aumento del Rischio di Mortalità: L’esposizione cronica al PM10 è associata a un aumento del rischio di mortalità, specialmente tra le persone già affette da patologie croniche. L’inquinamento atmosferico è stato collegato a una maggiore incidenza di malattie respiratorie e cardiovascolari, contribuendo così alla mortalità prematura.
  7. Impatti su Bambini e Anziani: I bambini e gli anziani sono particolarmente vulnerabili agli effetti del PM10 a causa della loro fisiologia e del sistema immunitario più delicato. L’esposizione prolungata può influire sulla crescita e sullo sviluppo nei bambini, mentre negli anziani può peggiorare le condizioni di salute preesistenti.

 

 

 

© StudioColosseo s.r.l. - studiocolosseo@pec.it
Il Sito è iscritto nel Registro della Stampa del Tribunale di Roma n.10/2014 del 13/02/2014