L’edizione numero 47 della RomaOstia Half Marathonha preso il via. Ai nastri di partenza questa mattina oltre 8.000 runner.
La mezza maratona piu’ partecipata in Italia ha presentato oggi la sua rosa di atleti preannunciando, ancora una volta, una gara avvincente e di alto livello tecnico-sportivo. In campo maschile, l’italiano Eyob Faniel delle Fiamme Oro, detentore fino a domenica scorsa del record italiano sulla mezza maratona e primatista di maratona dal febbraio del 2020: “Da due mesi mi alleno in Kenya con Claudio Berardelli e sto facendo un buon lavoro – ha detto oggi Faniel – La mezza sara’ un test importante per misurare il mio livello di preparazione, a poche settimane dalla Boston Marathon di aprile. Fondamentale sara’ giungere al traguardo con una sensazione positiva e una buona freschezza, perche’ cosi’ facendo sono certo che il risultato arrivera’ di conseguenza”.
Il keniota Sebastian Sawe con il record personale di 59.02, è il portacolori degli altipiani con il miglior accredito. Tornano due atleti, sempre kenioti, gia’ protagonisti nel recente passato: Leonard Langat Kipkoech, secondo nel 2016 con 59.19, e Moses Kemei, secondo nella gara del 2018 in 60.44 alle spalle di Galen Rupp. Terzo alla mezza di Barcellona nel 2020 con 60.00, Moses Koech, keniota anche lui, e uno dei principali rivali domani insieme al sudafricano Adam Lipschitz e al debuttante etiope Gemechu Dida, recente vincitore della Great Ethiopian Run sui 15 chilometri.
Per i colori azzurri, oltre a Faniel, partecipa anche anche l’olimpico di maratona Yassine ElFathaoui. Per le donne, invece, con il personale di 1h07.1, favorita e’ la keniota Irene Kimais che dovra’ vedersela con l’etiope Shure Demisse, accreditata di un personal best di 1h08.57 segnato proprio alla RomaOstia nel 2014. Si segnala la presenza della statunitense Allie Kieffer che testera’ la propria condizione in vista di una maratona primaverile, tentando anche di migliorare il proprio primato sulla distanza di 1h10.40. Ritorna anche l’azzurra Rebecca Lonedo di Atletica Vicentina, che cerchera’ di superare la performance di 1h11.08 di novembre.
A correre anche il rapper e cantautore italiano Ghemon e tanti runner provenienti dall’estero, tra questi anche di nazionalita’ ucraina e russa. Tutti insieme per dire “Stop alla guerra.