Minturno è il primo Comune italiano pronto a gestire l’eventualità di un maremoto. Il Comune in provincia di Latina ha infatti ricevuto il riconoscimento “Tsunami Ready” da parte della Commissione oceanografica intergovernativa dell’Unesco (Unesco-Ioc). A renderlo noto è l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv).
Il riconoscimento ha permesso all’Italia di essere il primo Paese dell’area euro-mediterranea (Neamtws) ad adottare un programma che favorisce la sinergia tra le parti chiamate in causa da un’emergenza come lo tsunami. Il programma “Tsunami Ready” – che ha preso il via a Minturno nel 2020 – promuove infatti la preparazione al rischio tsunami, coinvolgendo le amministrazioni locali, la Protezione civile e i cittadini al fine di migliorare la sicurezza in tutta la fase emergenziale. Il programma ha come obiettivo principale quello di migliorare la sicurezza pubblica prima, durante e dopo le emergenze da tsunami.
Alla cerimonia di stamattina partecipano Alessandro Amato, responsabile del Centro Allerta Tsunami (CAT) dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e presidente per il Sistema di Allarme Rapido e Mitigazione degli Tsunami dell’Unesco, Gerardo Stefanelli, sindaco di Minturno, Elisa Venturo, vicesindaca, Michele Camerota, coordinatore della Protezione civile locale, e Dario Mongelli, curatore del progetto Tsunami Ready sul territorio. Il riconoscimento sarà consegnato, tra gli altri, da Dr. Denis Chang Seng di IOC-UNESCO.
