Il Campidoglio si impegna sulla mobilità sostenibile e sull’istituzione di zone con limite orario di 30 chilometri in tutti i quartieri della Capitale. L’assemblea capitolina, durante la discussione sul Bilancio, ha infatti approvato un ordine del giorno su questi temi presentato dai consiglieri capitolini di Sinistra civica ecologista, Alessandro Luparelli e Michela Cicculli.
“Ogni giorno ci arrivano notizie di incidenti stradali con morti e feriti sulle strade di Roma. Per questo – spiegano i due esponenti di Sce – abbiamo presentato un ordine del giorno per far diventare, attraverso la partecipazione dal basso, tutte le strade locali dei nostri quartieri zone 30 più sicure e accessibili, come già è successo in altre città in Italia e in Europa. I temi connessi alla mobilità, così come la sicurezza per pedoni e bici, erano già stai affrontati in una Commissione congiunta Pari opportunità e Mobilità, per cui ringraziamo il presidente Giovanni Zannola, e in una mozione per il ripristino dei fondi governativi per la ciclabilità urbana. È un passaggio storico per Roma, che trasforma il modo di vivere la città: il limite di 30 km/h protegge la vita e la salute delle persone, riducendo gli incidenti e l’inquinamento dell’aria. Con il nostro atto impegniamo anche il sindaco Gualtieri e la Giunta a una manutenzione costante delle strade e della segnaletica e a sperimentare nuovi dissuasori di velocità, per una mobilità pedonale, ciclabile e stradale più sicura”, concludono.
L’istituzione dei limiti di velocità a 30 chilometri orari in alcune strade secondarie della Capitale era già stata annunciata dall’assessore alla Mobilità e ai Trasporti Eugenio Patané. Si tratta – spiega il Messaggero – di circa 175 tratti lungo i quali i numeri che riguardano gli incidenti stradali sono alti e particolarmente preoccupanti.
Il Campidoglio, ricorda il quotidiano romano, sta lavorando a un piano da 3 milioni e mezzo di euro per la realizzazione di 75 isole ambientali, all’interno delle quali il limite per le auto sarà di 30 chilometri all’ora. Alcuni interventi sono già stati ultimati o sono in dirittura d’arrivo: a Casal Bertone, Quadraro. Terme Deciane, viale Ratto delle Sabine. Il piano, nel suo complesso, toccherà l’intero territorio cittadino: dal Pigneto all’Aventino, da Prati all’Esquilino e ai rioni Traste ve re-Ripa. Isole ambientali anche nell’area Spagna-Trevi-QuirinaIe, in zona Pantheon-piazza Navona, alle Terme di Caracalla e alPortico d’Ottavia
Intanto ieri, nel giro di poche ore, sono morti sulle strade romane altri due pedoni. Un 40enne è stato investito su Lungotevere Maresciallo Diaz, all’altezza del Ponte della Musica, mentre in viale di Val Fiorita, all’altezza della fermata Eur Magliana della Metro B, un uomo di 46 anni è stato investito da una Renault Kadjar, guidata da un 60enne.