Il mercato di Campagna Amica al Circo Massimo è un appuntamento che i romani negli ultimi anni onorano con slancio ogni fine settimana: cosa c’è di più affascinante e gratificante del fare una spesa di qualità con i prodotti del territorio, ad un passo dai luoghi più iconici della storia di Roma? In questo scenario ideale, Coldiretti Lazio ha presentato domenica 28 novembre la prima birra artigianale sostenibile prodotta con le foglie di olivo del Lazio.
È stata battezzata ‘Olea’ dal suo ideatore, Claudio Lorenzini del birrificio “Alta Quota” di Cittareale a Reti, ed è qualcosa di più di una novità per collezionisti: il progetto ‘Olea’ è infatti un modello di economia circolare e di sostenibilità. Il presidente di Coldiretti Lazio David Granieri, al taglio del nastro ha definito ‘Olea’ “un prodotto di eccellenza, un esperimento ottimamente riuscito, e una novità assoluta nel panorama laziale e nazionale, affidata alla sapienza e all’inventiva del saper fare italiano”. L’azienda di Lorenzini da oltre dieci anni unisce innovazione e tradizione in un territorio che non è stato abbandonato neanche dopo il sisma, e dal quale l’impresa ‘attinge’ materie prime come l’acqua che si riversa nell’Alta Valle del Velino, che contribuiscono alla realizzazione di birre autenticamente artigianali.
“Olea rappresenta un altro grande risultato per il nostro birrificio. Ormai da qualche anno stiamo lavorando per poter produrre le nostre birre utilizzando solo materie prime italiane, molte autoprodotte. Contemporaneamente il nostro impegno è quello di ideare e realizzare birre capaci di rappresentare il territorio” ha spiegato il produttore. Bere per credere (e soprattutto per sostenere le nuove imprese).