Il 10 maggio scorso presso il Parco Nemorense è stata piantata una quercia, da sempre simbolo di forza e tenacia, a favore dei malati di Fibromialgia. Oltre all’Associazione dei malati CFU-Italia erano presenti le Istituzioni, per dare un sostegno a chi quotidianamente da anni lotta per vedere riconosciuto il proprio status di malato in Italia.
Era presente ed ha parlato dell’importanza di questa iniziativa l’Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti Sabrina Alfonsi, “La CFU-Italia (associazione che si occupa dei malati di fibromialgia) il 12 maggio dedica la giornata a far conoscere il tema e per chiedere il riconoscimento di questa malattia dei LEA, oltre a sollecitare una maggiore possibilità di ricerca scientifica e ha piantato questa quercia come simbolo di forza e resistenza, perché questa è una malattia subdola e difficile da diagnosticare e che colpisce soprattutto le donne”.
Gli ha fatto eco anche la Presidente del II Municipio, Francesca De Bello, che ha ricordato come il territorio abbia aderito attivamente anche quest’anno per dare sostegno a chi lotta contro la fibromalgia. ‘’Coma ogni anno – ha rilevato – abbiamo aderito alla campagna di sensibilizzazione dell’associazione per il riconoscimento di questa malattia, affinché rientri nel servizio sanitario nazionale. Già lo scorso anno abbiamo illuminato di viola una fontana davanti alla Galleria di Arte Moderna, che è il colore scelto per questa campagna, e quest’anno abbiamo accolto qui nel Parco Nemorense questa iniziativa di piantare una quercia, con un gesto concreto per sostenere ed aiutare l’impegno dei malati per il riconoscimento di questa malattia molto insidiosa e che merita di essere considerata da parte dello Stato, per cui siamo al fianco dell’Associazione”.
Infine è intervenuta anche Sabrina Albanesi, membro del Direttivo Nazionale di CFU Italia, che ha sottolineato l’importanza di avere le istituzioni a fianco dei malati di fibromialgia. “E’ una vicinanza che serve – ha affermato – e proprio per questo noi abbiamo avuto il piacere di incontrare il Ministro della Salute Speranza, e su questo ci danno una grande mano le Senatrici Loredana De Petris e Paola Boldrini, che è colei che ha scritto il DDL 299 per il riconoscimento della fibromialgia. Speriamo prima della fine dell’anno di portare finalmente a casa questo risultato che coinvolge circa 3 milioni di persone’’