Sono in totale oltre 2000 gli alberi a rischio di attacco della “Cocciniglia Tartaruga” da salvare o preservare nella pineta monumentale o nelle aree verdi di Fregene. È quanto prevede il piano di lotta al parassita killer, arrivato in Italia dal Canada e comparso un anno fa nel polmone verde caro a Federico Fellini aggredendo già una buona parte di alberi, avviato dall’amministrazione comunale di Fiumicino con i primi “vaccini” a 450 pini.
Con un finanziamento di 35mila euro questo primo intervento mira a salvare le piante non ancora compromesse dal parassita, così come impone anche il decreto ministeriale. Ma altri ne seguiranno nel tempo. “L’area colpita dalla cocciniglia a livello regionale è molto vasta. La stessa pineta di Fregene ha moltissime piante che vedono a rischio la propria esistenza e altre aree del nostro territorio sono interessate al problema, sia pubbliche che private. Per questo ci siamo mossi non appena è stato possibile per salvare i pini della pineta di Fregene, iniettando loro un vaccino contro un parassita infestante e che si riproduce con molta velocità”, dichiara l’assessore all’ambiente Roberto Cini.