L’Orto Botanico di Roma, l’Hanami e un parco unico in Italia

Sabato 9 aprile e domenica 10 è possibile ammirare la fioritura dei ciliegi giapponesi. Ma l’Orto a Trastevere è uno scrigno di tesori botanici tutto l’anno

L’Orto Botanico di Roma
L’Orto Botanico di Roma

L’Orto Botanico di Roma, a Trastevere, è un vero parco nel centro della Capitale. Una meta da non perdere per tutti coloro che vogliono visitare la Capitale, o anche per tutti i romani. In primavera si può ammirare la splendida Hanami, ovvero la fioritura del giardino giapponese. E questo 2022, per la precisione sabato 9 aprile e domenica 10 aprile. Non mancate.

Tutte le informazioni 

Si estende su una superficie di circa 12 ettari fra Via della Lungara e il Colle del Gianicolo, per la precisione in largo Cristina di Svezia. L’Orto Botanico di Roma occupa di un’antica area archeologica denominata Horti Getae, una volta  terme di Settimio Severo. E’ gestito dal dipartimento di biologia ambientale dell’Università La Sapienza.

L’Orto Botanico di Roma trae origine dall’antico Orto dei Semplici Pontificio. Nel 1883 venne collocato nel giardino storico di Palazzo Riario-Corsini, che nel XVII secolo fu la residenza della regina Cristina di Svezia.

Quanto costa? 

Per entrare bisogna pagare un biglietto da 10 euro. Il ridotto è di 7 euro, ed è riservato a chi ha tra i 4 -18 anni (compresi); ai gruppi familiari (costo a persona, almeno tre persone paganti di cui uno minore); ai soci APPI, al personale della Sapienza, agli studenti universitari muniti di certificazione attestante l’iscrizione, agli over 65, ai Soci Touring Club Italiano, agli studenti della John Cabot University, ai Soci FAI e ai possessori Metrebus Card.

Quando è aperto? Come raggiungere l’Orto Botanico di Roma?

E’ aperto tutti i giorni, inclusi domenica e festivi, dalle 9.30 alle 18:30, ma d’inverno vi consigliamo di verificare l’orario di chiusura al call center 06 49917107. Era stato chiuso solo durante la fase iniziale della pandemia di Covid19.  Per arrivare ci sono gli autobus 280 e 23 sul lungotevere, mentre se si arriva da nord si può prendere il tram 8, scendere a piazza Sonnino e incamminarsi per Trastevere.

 

Che cosa si può trovare?

Attualmente ospita 3.000 specie. Alcune aree sono destinate a essenze particolari: l’orto dei semplici e giardino degli aromi, lo spazio dedicato alle palme, le piante acquatiche, le serre e le collezioni di piante succulente, ma anche il bosco di bambù e il giardino giapponese, dove appunto la prima settimana di aprile si svolge l’Hanami per la fioritura dei ciliegi giapponesi. Da visitare anche la casa delle farfalle, a un costo aggiuntivo di 4 euro. La direzione offre anche visite guidate e allo stesso modo fa il Fondo ambiente italiano (Fai).

Il giardino giapponese, la fioritura dei ciliegi, gli aceri 

A Roma esistono sue due giardini giapponesi realizzati da enti pubblici, questo e quello d’ambasciata giapponese a via Gramsci; in realtà ce n’è un altro nel vivaio Le Mura di Giuseppe Marrocco accanto alla basilica di Santa Balbina. Il giardino giapponese dell’Orto Botanico di Roma è stato progettato dall’architetto nipponico Ken Nakajima, vi stupirà per le sue forme ordinate e soprattutto in primavera potreste ammirare non solo la fioritura dei ciliegi giapponesi, ma anche la splendida colorazione delle foglie degli aceri. Lo stagno e il ruscello sono abitate da papere e dai loro piccoli anatroccoli.

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