Più di mille alberi – tra pini e cedri – saranno piantati nell’area forestale del Monte Antenne, a Villa Ada a Roma, come parte del progetto di recupero del patrimonio forestale della zona.
Ieri il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, insieme all’assessora all’Agricoltura, Sabrina Alfonsi, hanno piantato un cedro all’interno dell’area, come simbolo di ripartenza per una città più verde. “Abbiamo avviato una strategia che punta a più verde e più alberi a Roma, per ridurre le emissioni e migliorare la qualità dell’aria”, ha commentato il sindaco Gualtieri.
La città di Roma “inizia una nuova fase di deforestazione urbana. Su quattro progetti totali che comprendono tutti i Municipi di Roma saranno un milione di alberi che pianteremo in cinque anni su tutto il territorio”, ha spiegato l’assessora all’Agricoltura di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi. “Ripensiamo Roma come città che ha la natura al suo interno”, ha aggiunto.
Per realizzare il progetto è partita una partnership pubblico- privato, ossia tra il comune di Roma, Legambiente, Nespresso Italiana e AzzeroCo2. Come Legambiente “abbiamo voluto dare un contributo per far ripartire questa città”, ha affermato il presidente dell’associazione ambientalista Stefano Ciafani. “Portiamo a Roma oggi il progetto delle città che respirano, per rendere sempre più forte il nostro impegno sul territorio”, ha concluso la sustainability & She manager di Nespresso Italiana, Chiara Murano.