Un Patto di Collaborazione tra la Direzione del Dipartimento Tutela Ambiente di Roma Capitale e il Comitato Promotore del Parco della Cellulosa. E’ quello firmato alla presenza dell’Assessora capitolina all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale Sabrina Alfonsi e della Presidente del Municipio XIII Sabrina Giuseppetti.
“Un atto – si legge nella nota del Campidoglio – che è l’esito di un lungo e complesso lavoro cha ha visto, anzitutto, un fondamentale passaggio amministrativo e gestionale dal Dipartimento Patrimonio a quello Tutela Ambientale siglato a maggio scorso per poter prendere in carico la cura complessiva del parco e delle strutture di pertinenza”.
Il Patto, che recepisce le nuove linee guida approvate nell’ottobre scorso e il Regolamento del Verde, in particolare le disposizioni contenute nell’articolo11, disciplina, anzitutto, le modalità di collaborazione tra l’Amministrazione e il Comitato per la realizzazione delle attività e degli interventi concordati in fase di co-progettazione. Inoltre dispone che le azioni di cura, rigenerazione e gestione in forma condivisa, rispettino quanto stabilito nel Titolo III e IV del Regolamento del Verde.
In particolare, poi, è prevista la gestione dell’apertura e della chiusura degli accessi al Parco (via della Cellulosa 132 e via di Santa Seconda fronte il civico 74), nel rispetto degli orari degli altri Parchi urbani di Roma Capitale, la rimozione di eventuali rifiuti abbandonati nel Parco e la predisposizione adeguata per la raccolta da parte dell’AMA per il loro trattamento, la sorveglianza contro gli atti vandalici ed eventuali segnalazioni alle forze dell’ordine, l’accessibilità alla fruizione di alcune aree di particolare interesse, la sorveglianza antincendi nei mesi giugno-settembre.
Il Dipartimento Tutela Ambientale si impegna a curare le aree verdi non affidate alla gestione del Comitato, a provvedere alla manutenzione del verde verticale, alla rimozione rifiuti ingombranti, all’installazione di paletti dissuasori amovibili per rendere pedonale l’area della ex Pinetina. Le aree interessate dagli interventi di riqualificazione previste dal Patto sono quella denominata “Manzardo-Cece”, l’area verde “ex pinetina” e la sala polifunzionale intitolata a Ivano Tomasetto all’interno del “Casaletto”.
“Il Patto costituisce un modello pilota che apre la strada a nuove collaborazioni per restituire verde fruibile e spazi aperti alla città. Un accordo che nasce da un lavoro congiunto con il Comitato Promotore Parco della Cellulosa, la Direzione del Dipartimento Ambiente e con la Presidente Giuseppetti recependo le linee guida e il Regolamento del Verde e che parla alla città di cura dei beni comuni, di spazi condivisi, di partecipazione” dichiara l’Assessora Alfonsi.