Una proposta rivolta agli studenti di tutta Italia per abbandonare i mezzi tradizionali e raggiungere la scuola con le due ruote di una bicicletta, perlomeno durante questa giornata. È questa l’iniziativa sollecitata dalla FIAB, la Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta che ha proposto – per oggi – “Tutti a scuola con la bici”, in occasione proprio dalla Giornata mondiale della bicicletta prevista per il 3 giugno. Giornata, questa, dedicata dalle Nazioni Unite alle bici attraverso una risoluzione dell’aprile del 2018.
In quell’occasione, l’assemblea dell’ONU ha accolto la decisione con il voto favorevole di tutti i suoi 193 membri, riconocscendo “l’unicità, la longevità e versatilità della bicicletta che è in uso da due secoli e che rappresenta un mezzo di trasporto semplice, economico, affidabile e sostenibile, che promuove la preservazione ambientale e la salute” e che “la bicicletta stimola la creatività e l’impegno sociale e offre al suo utilizzatore una coscienza immediate dell’ambiente locale” e ancora che “la bicicletta può essere uno strumento per lo sviluppo e un mezzo non solo di trasporto ma anche di accesso all’educazione, alla salute e allo sport”
“In Italia, purtroppo, la grande maggioranza dei bambini non ha oggi il diritto di andare a scuola con le proprie gambe, a differenza dei loro coetanei europei, anche quelli di paesi dai climi particolarmente rigidi –spiega Alessandro Tursi, presidente Fiab – La nuova sensibilità sul tema salute imposta dal Covid può essere occasione per cambiare abitudini sbagliate e dannose per i nostri figli”.
Da Roma, all’Umbria, all’Abruzzo e in altre regioni italiane, sono tante le iniziative messe in piedi per sensibilizzare giovani e studenti ad un uso consapevole della bicicletta.
Nella Capitale ha aderito il VII Circolo Montessori per i plessi di S. M. Goretti e di Villa Paganini dov’è consentito ai bambini dell’infanzia e della primaria di entrare a scuola con le due ruote.
Tutte le iniziative sono consultabili sul sito andiamoinbici.it