Roma punta all’efficientamento energetico dei 100 licei della capitale grazie al RepowerEu, la nuova voce che dovrebbe ‘riaprire’ i Piani nazionali di ripresa e resilienza (Pnrr) prevedendo altri fondi Ue per misure ‘green’ e di diversificazione delle fonti energetiche: “Vorremmo mettere in campo un progetto per l’efficientamento energetico, con pannelli solari, su tutti i licei di Roma. Ne ho già parlato con il ministro Raffaele Fitto, presenteremo una proposta al riguardo”, ha detto all’ANSA il sindaco Roberto Gualtieri, parlando a margine di alcuni incontri a Bruxelles, tra gli altri con la commissaria all’Energia Kadri Simson e con Celine Gauer, direttrice generale della task force della Commissione per il Pnrr. Quanto al completamento entro i tempi dei progetti su Roma del Recovery, “spero di sì”, ha detto Gualtieri, “ci stiamo lavorando pancia a terra”. “L’obiettivo è spendere tutte le risorse in tempo e anzi in alcuni ambiti vorremmo anche candidarci a fare ancora, come appunto sui licei e sull’edilizia residenziale pubblica”.
“Roma ha 1.500 scuole, 70mila case pubbliche. Il nostro obiettivo è efficientare energeticamente con pannelli solari con retrofitting tutti questi edifici, abbiamo già un contratto istituzionale di sviluppo che riguarda più di 200 scuole”, ha spiegato Gualtieri. Oltre all’efficientamento energetico dei licei, ha aggiunto, “vorremmo proseguire e programmare fino al 2030 l’efficientamento energetico di tutta l’edilizia pubblica di Roma”. “Gli edifici sono responsabili per il 53% delle emissioni energetiche di Roma – ha ricordato il sindaco – e le macchine per il 35%”. “E’ chiaro che per raggiungere gli obiettivi di neutralità climatica, per migliorare la vita delle persone, la qualità dell’aria, ridurre l’inquinamento, occorre affrontare il tema” e “a Bruxelles abbiamo ragionato di come possiamo rafforzare ulteriormente le nostri interventi in quella direzione”. “Non si raggiungeranno gli obiettivi climatici energetici senza risorse europee, ma oggi per candidarsi a negoziare ad avere nuove risorse bisogna dimostrare di saper spendere quelle che abbiamo ottenuto. E’ una grande sfida che riguarda tutto il Paese”, ha detto Gualtieri invitando a restare “coesi per fare il meglio e utilizzare queste risorse, sostenere la crescita, l’occupazione, la sostenibilità, l’innovazione e anche dimostrare che che i progetti europei hanno un valore aggiunto”.