Nella giornata internazionale del risparmio energetico Poste italiane rende noti i risultati della sua politica di sostenibilità ambientale, dichiarando l’obiettivo di diventare un’azienda a zero emissioni nette entro il 2030.
Anche Roma e provincia sono tra le sedi coinvolte in una serie di progetti per aumentare l’efficientamento energetico: con il “progetto led” – che prevede la sostituzione delle lampade fluorescenti con quelle a tecnologia led per abbattere i consumi di energia elettrica – le 70 le sedi romane coinvolte hanno risparmiato in un anno circa 700.000 kWh e ridotto di 600 tonnellate le emissioni di anidride carbonica. Altra iniziativa, il rinnovo della flotta aziendale con mezzi “green”, che a Roma vede operativi 506 mezzi elettrici e basso emissivi: 151 quadricicli e 128 tricicli elettrici e 227 tricicli a benzina a basse emissioni. Entro il 2024 anche a Roma e provincia sono previste sia la totale sostituzione del parco veicoli (totale di 26mila mezzi green a livello nazionale) sia, entro il 2025, la riduzione del 30% delle emissioni di anidride carbonica.
La realizzazione degli impianti fotovoltaici nella sede di Acilia e il centro di smistamento di Fiumicino – che fanno parte di un altro progetto avviato nella Capitale – ha contribuito sia alla riduzione annuale di 170 tonnellate delle emissioni di anidride carbonica, sia alla produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile: nel 2021 circa 260mila kWh (in parte autoconsumata nei due siti, in parte reimmessa in rete).
Per raggiungere gli obiettivi di sostenibilità, Poste Italiane fa sapere di aver introdotto recentemente la figura professionale dell’Ege (Esperto in gestione dell’energia), che si occupa dell’efficientamento energetico delle sedi aziendali.
“La salvaguardia dell’ambiente – commenta Danilo Ferrarelli, responsabile per Poste di Lazio, Abruzzo, Sardegna e Molise – è una priorità che il Gruppo Poste Italiane ha introdotto nel proprio codice etico, nel quale si assume l’impegno di promuovere, nell’ambito delle proprie strutture, un uso razionale delle risorse e un’attenzione alla ricerca di soluzioni innovative per garantire una riduzione degli impatti ambientali generati dalla propria attività”.