Cambiano le amministrazioni ma non le proteste dei residenti nell’area limitrofa alla stazione Tiburtina, da alcuni anni interessata da un progetto di riqualificazione urbanistica del piazzale antistante alla ferrovia, avviato dalla giunta M5s, e che prevede diversi interventi tra cui lo spostamento degli spazi verdi e quindi degli alberi già presenti sul territorio. Stamattina gli abitanti dei comitati di quartiere, circa duecento secondo gli organizzatori, hanno protestato contro il taglio dei fusti previsto nei prossimi dieci giorni, a partire da martedì 29 marzo quando è in programma lo spostamento dell’edicola e delle bancarelle per effettuare l’abbattimento dei lecci e consentire l’ampliamento di via Guido Mazzoni da due a cinque corsie stradali.
“Brigate verdi”, è lo slogan ironico utilizzato dai manifestanti e rilanciato anche sui social network per chiedere all’amministrazione in carica, sia comunale che municipale, di impedire un’azione che i cittadini definiscono “scellerata”. “Purtroppo l’eredità che ci lascia la giunta Raggi è anche questa, progetti disastrosi dal punto di vista ambientale che la nostra città pagherà per i prossimi trent’anni”, hanno detto i manifestanti in un intervento in piazza, chiarendo però di essere “fiduciosi per il futuro” a seguito delle dichiarazioni ufficiali dell’assessore alla Mobilità di Roma, Eugenio Patanè, e della presidente del Municipio Roma II, Francesca Del Bello, rese nel corso di un consiglio straordinario municipale e dalle quali è emersa la volontà dell’amministrazione in carica a valutare e “portare avanti il progetto proposto da noi cittadini e bocciato dalla giunta Raggi”.
Alla protesta di stamattina sono intervenuti anche esponenti politici del territorio. Tra i partecipanti l’assessora alla Mobilità del Municipio Roma II, Valentina Caracciolo, in rappresentanza della giunta municipale. “Il Municipio II – ha detto l’assessora Caracciolo – non ha competenza diretta ma la riqualificazione del quadrante mi sta particolarmente a cuore. Abbiamo immaginato con alcuni di voi alcune modifiche che potrebbero essere utili a migliorare la viabilità dell’area. Ci mettiamo la faccia, avete ascoltato l’assessore capitolino nel corso del consiglio straordinario. C’è un’ampia disponibilità a fare tutto il possibile per migliorare la situazione, qui arriveranno due tram”.
Per il capogruppo di Fratelli d’Italia al Municipio Roma II, Holljwer Paolo, il quale ha richiesto il consiglio straordinario dei giorni scorsi, “le carenze dell’amministrazione Raggi sono evidenti. Oggi non possiamo non considerare la volontà dell’amministrazione a un cambiamento rispetto al passato, ma ci sono oggettivamente aspetti che meritano ulteriori chiarimenti: dal momento che la maggioranza che governa il Municipio e quella che governa il Campidoglio è la stessa, se c’è la volontà politica si possono salvare queste alberature”.