“La fatica che dura tutta la carriera, i sacrifici alimentari, fisici, psicologici e anche sentimentali per poter ambire ai traguardi più desiderati e per salire su un podio, sollevare una coppa o persino riuscire a diventare un personaggio di riferimento per l’opinione pubblica del proprio Paese: c’è tutto questo e molto di più nelle storie che racconteranno gli ospiti dell’incontro Non mollare mai. Vale la pena? La storia dietro la vittoria, in programma martedì 8 maggio, alle ore 16.30, presso l’Aula Magna dell’Università Campus Bio-Medico di Roma (via Alvaro del Portillo, 21 – zona Trigoria). L’iniziativa, anche quest’anno, è inserita nel programma di eventi della Settimana Sport e Cultura dell’Ateneo romano”. Così, in una nota, il Campus Bio-medico.
“Giunta alla settima edizione – aggiunge – la Settimana è nata con l’obiettivo di offrire agli studenti e ai dipendenti dell’Università Campus Bio-Medico di Roma l’opportunità di vivere e partecipare ad attività differenti rispetto a quelle svolte quotidianamente al campus universitario, dando loro la possibilità di competere in ambito sportivo e di incontrare campioni dello sport e beniamini nel campo della cultura e dello spettacolo, come pure di far valere i propri talenti e le proprie qualità extracurriculari attraverso la musica, il canto, il ballo e la recitazione nel Campus Got Talent. Con l’appuntamento dell’8 maggio, studenti, dipendenti e curiosi avranno la possibilità di incontrare protagonisti e testimoni dentro e fuori dalle scene sportive, che regaleranno loro storie di agonismo e di sfide quotidiane, costruite e affrontate giorno dopo giorno riuscendo ad andare oltre le piccole o grandi sconfitte ‘di tappa’, per puntare dritti alla mèta più importante. Ogni persona ha nel cuore il desiderio di raggiungere i propri traguardi in campo formativo, professionale o personale: il racconto di storie come quelle degli ospiti che prenderanno parte all’evento potrebbe essere di utile ispirazione.
A prendere la parola per svelare aneddoti, curiosità e momenti decisivi delle rispettive carriere saranno l’ex portiere di Milan e Nazionale italiana di calcio, Marco Amelia, il Direttore Generale dell’AS Roma, Mauro Baldissoni, il bronzo olimpico nel salto triplo a Londra 2012, Fabrizio Donato, la ‘coppia dei sogni’ paralimpica di Rio 2016, Emanuele Di Marino e Arjola Dedaj, il velista del ‘Moro di Venezia’, Enrico Chieffi e la giovane promessa del Setterosa di pallanuoto, Domitilla Picozzi. Accanto a loro, ‘mattatore’ storico e protagonista indiscusso della televisione italiana, ci sarà anche Pippo Baudo. L’appuntamento, aperto anche alle domande del pubblico presente, sarà moderato dal giornalista RAI Marco Franzelli”.
