La nuova edizione di Roma Baccalà è pronta e arriverà alla Garbatella dal 22 al 25 giugno 2023. Il tema della quarta edizione della manifestazione gastronomica sarà la luce, l’inizio dell’estate, le sue leggende, le sue feste differenti nel mondo. Palcoscenico indiscusso della manifestazione sarà sempre il quartiere che per quattro giorni si colorerà di profumi, sapori e imperdibili incontri. Organizzatori della manifestazione sono Antonella Bussotti e Luca Broncolo di Un/Lab, la direzione artistica è affidata a Francesca Rocchi.
Novità e appuntamenti di Roma Baccalà 2023
Per la prima volta, gli appassionati di Roma Baccalà potranno essere protagonisti della manifestazione partecipando alla gara popolare “Porta la baffa noi ti diamo la piazza!”: cuochi amatoriali e blogger potranno realizzare uno showcooking in piazza portando la propria ricetta di baccalà o stoccafisso e una giuria composta da giornalisti e cuochi decreterà il vincitore.
Ricco il palinsesto degli appuntamenti che animerà il Teatro dello Scambio, da qui si partirà il 22 giugno con il talk di apertura “Più luce per la nostra festa” per un viaggio antropologico che toccherà il Portogallo e la Norvegia, dove si festeggia St.Hans, la ricorrenza scandinava che celebra la luce e l’inizio dell’estate con grandi falò e decorazioni in tutte le case. La notte di San Giovanni sarà poi l’occasione per riflettere sul parallelismo tra le feste del Nord Europa e la festa romana dedicata alle streghe, analizzandone i punti di contatto per un viaggio nei riti popolari dedicati al solstizio d’estate.
Sabato sera, l’area Ispirazioni in Cucina aprirà i battenti con lo showcooking dello chef Fabio Pezzoli del ristorante Campo de Fiori di Oslo, con il racconto e l’assaggio della cucina fusion romano – norvegese dello stocco, un’anticipazione della consueta serata norvegese a cura dell’Ambasciata di Norvegia che presenterà un nuovo piatto di stocco creato dallo chef di Sua Eccellenza l’Ambasciatore Johan Vibe.
Nel corso di Roma Baccalà 2023 sarà realizzato un nuovo focus sul sale, protagonista dei trattamenti legati alla conservazione dei pesci e del cibo in generale e ai prodotti satellite del baccalà come ad esempio la bottarga di baccalà. Tra gli ospiti, Mauro Zanarini responsabile del presidio Slow Food del Sale di Cervia.
Immancabile la presenza di Ostissimi, l’Associazione degli Osti di Roma e quella di nuovi osti impegnati a celebrare i piatti della tradizione e nuove creazioni. Spazio alle Sagre d’Italia dedicate al baccalà e allo stoccafisso: oltre all’entusiasmante Sagra di Mammola Reggio Calabria e di Catanzaro, sarà presente la Sicilia che debutterà a Roma Baccalà con lo stocco di Messina. L’offerta gastronomica avrà un respiro più internazionale anche grazie alla presenza della cucina kosher e curda. Replica la presenza la Regione Calabria e la sua ineguagliabile cultura dedicata allo stocco nel Sud Italia, nel loro spazio un programma parallelo di showcooking ed incontri culturali. Confermato il Centro Agroalimentare Roma con il suo impegno nella divulgazione del ruolo del mercato ittico nelle filiere d’acquisto.