Taglio del nastro per il nuovo reparto di Neuropsichiatria Infantile dell’AOU Policlinico Umberto I di Roma, diretto da Vincenzo Leuzzi, alla presenza dell’assessore alla Sanita’ della Regione Lazio Alessio D’Amato e del dg del policlinico Vincenzo Panella. La struttura unica nel suo genere, che rappresenta un’esperienza pilota in Italia, e’ finalizzata ad accogliere soggetti in eta’ adolescenziale con esordi psichiatrici in fase acuta non gestibili in contesti clinici alternativi.
“Questo nuovo reparto completa l’offerta assistenziale dell’Istituto di Neuropsichiatria Infantile, fondato dal professor Giovanni Bollea – ha detto Leuzzi – rispondendo a una crescente richiesta assistenziale in un ambito riconosciuto critico dalla regione da oltre 10 anni. E’ infatti ben noto che nella fascia di eta’ 12-25 anni la morbosita’ psichiatrica oltre ad avere un picco di frequenza che supera ogni altra morbosita’, e’ di gran lunga quella che comporta per il giovane paziente il piu’ rilevante e persistente declino in termini di qualita’ di vita. Negli ultimi anni – afferma ancora – si riscontra inoltre una crescente anticipazione nell’eta’ di esordio dei disturbi psichiatrici anche con caratteristiche inedite (condotte gravemente autolesive e suicidarie) che hanno progressivamente saturato le capacita’ di risposta assistenziale disponibili sul territorio. Questa struttura rappresenta una soluzione innovativa per la neuropsichiatria infantile italiana, perche’ costituisce un modello di intervento nell’acuzie psichiatrica del minore che ha un carattere terapeutico indifferibile ed e’ centrato sul lavoro coordinato di un team multidisciplinare”.
Il reparto si inserisce all’interno di un’offerta assistenziale dedicata alla psichiatria che includera’ un ambulatorio, un diurno terapeutico e due reparti degenza per diverse fasce di eta’ nell’ambito dell’eta’ evolutiva. Le attivita’ saranno inoltre integrate per le condizioni psico-organiche con l’area neurologica gia’ parte integrante della struttura.
“Sono soddisfatto per la ristrutturazione e l’adeguamento del nuovo reparto – il commento di Panella – Oggi, nonostante il periodo di emergenza sanitaria legata al Covid-19, possiamo metterla a disposizioni dei giovani pazienti e delle loro famiglie. La struttura e’ dotata di 8 posti letto in continuita’ di cure con quelli dei reparti di neurologia e psichiatria presenti nello stesso Istituto e sara’ capace di rispondere tempestivamente ai bisogni dei cittadini”.