Assessore D’Amato, accolto appello Draghi a vaccinare afghani

Lo Stato italiano mette a disposizione con il suo sistema sanitario nazionale tutti i servizi e le cure assistenziali del caso

“Pensiamo in questa settimana di completare il percorso di vaccinazione (dei profughi afghani ndr). Questa è una delle 9 strutture che ospita circa 950 profughi che il sistema del Lazio ha preso in carico con la Protezione Civile e il sistema sanitario regionale”. Lo ha detto l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato, durante la visita al centro di accoglienza ‘Villa Monte Mario’ dove l’equipe medica in questi giorni si sta occupando di visitare i profughi appena giunti dall’Afghanistan, assieme al presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.

“Abbiamo accolto l’appello del premier Draghi e del commissario Figliuolo ad avviare la campagna di vaccinazione in tutti i luoghi” dove sono stati ospitati gli afghani . “Come è stato detto c’è una buona adesione – ha proseguito D’Amato-. Dal punto di vista formale queste persone sono ‘Stranieri Temporaneamente Presenti’ e grazie a questo codice potranno avere l’assistenza a tutti i servizi che lo Stato italiano mette a disposizione con il suo sistema sanitario nazionale. Tra loro anche una donna in stato di gravidanza al nono mese: il San Filippo Neri ha preso in carico la partoriente e le cose stanno andando molto bene”, ha concluso l’assessore. (ANSA).

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