Aspettare all’aeroporto il proprio volo può essere una noia enorme. E allora un “boccone” di qualità può essere una soluzione. Dove? Al ristorante “Attimi” aperto dal famoso cuoco tedesco Heinz Beck a Fiumicino assieme al gruppo Cremonini, terminal 3, area extra Schenghen.
Cucina di qualità e leggera, piatti innovativi dello chef che a Roma ha anche il ristorante all’Hilton a Monte Mario e che in tutto il mondo, da est a ovest, ha aperto in totale 9 locali. L’ultima fatica è a Montecarlo. Nel ristorante al terminal 3 lavorano sei giovani cuochi, ma Beck passa almeno una volta alla settimana per controllare la qualità del cucinato e pensare nuove ricette.
Beck è un po’ un antesignano dei cuochi che aprono le loro cucine ai clienti per far vedere come cucinano, che fanno del rapporto cucina-cultura un binomio solido. E il ristorante di Fiumicino cerca di essere una finestra sullo stile italiano del mangiare.
I prodotti sono quasi a chilometri zero, lo ammette lo stesso Beck che però dice di rifornirsi nei mercati della Capitale o in quelli dell’agro romano, proprio per dare al cliente una vasta scelta di prodotto mediterranei.
L’atmosfera è rilassata e risente anche dell’architettura avveniristica del terminal. Il ristorante è aperto sette giorni su sette dalle 11 del mattino alle 22. Assieme c’è invece un bar, dopo è possibile acquistare prodotti da asporto, che apre alle 5.
Il locale si sviluppa su una superficie di 260 mq, ha 70 posti a sedere ed è stato progettato dall’architetto Massimo Iosa Ghin.
Un consiglio: se dovete partire, provate i macaron allo zenzero, hanno un sapore a dir poco suadente.