Covid: D’Amato, test a tutti arrivi ultimi 15 gg da zone rischio

"Abbiamo chiesto al ministero di elevare i controlli, se possibile di fare anche i tamponi a tutti viaggiatori che provengono da aree che hanno un'alta incidenza virale"

“Abbiamo chiesto al Ministero che ci fornisse la carta di imbarco e la lista dei passeggeri che e’ stata data nella giornata di ieri. Stiamo procedendo a tutte le verifiche che devono essere fatte in questo caso per quanto riguarda il contact tracing e la ricostruzione dell’albero dei contatti. Al momento i nostri servizi si stanno dedicando in via prioritaria a questa attivita’”. Cosi’ al programma di Rai Radio1 ‘Che giorno e” Alessio D’Amato, assessore alla salute della Regione Lazio.

Di quante persone parliamo? “Sul volo erano 133, ma noi abbiamo chiesto anche i voli precedenti negli ultimi quindici giorni per cui saranno alcune migliaia di viaggiatori”.

Riuscirete a controllarli tutti? “Si’ – ha risposto l’Assessore – quelli che stanno sul nostro territorio devono essere controllati tutti, assolutamente. Andremo alla ricerca uno per uno, come e’ doveroso fare. Per quanto riguarda i controlli in aeroporto, abbiamo chiesto anche al ministero, noi qui abbiamo lo scalo italiano piu’ importante che e’ l’aeroporto di Fiumicino, di elevare i controlli, se possibile di fare anche i tamponi a tutti viaggiatori che provengono da aree che hanno un’alta incidenza virale”.

Sulla variante Omicron, a ‘Che giorno e” D’Amato ha aggunto: “fin dalle prime ore, l’istituto Spallanzani si e’ messo in contatto con l’omologo a Johannesburg proprio per scambiare dati e informazioni e sequenze genomiche. Io penso che ci vorra’ ancora un po’ di tempo per capire l’elemento di diffusibilita’ di questa variante e soprattutto la copertura dei vaccini”.

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