Covid: nel Lazio 1.204 casi e 6 morti, 545 contagi a Roma

Variante Omicron: Zingaretti, non ancora presente nella regione

Oggi nel Lazio su 16.626 tamponi molecolari e 31.103 tamponi antigenici per un totale di 47.729 tamponi, si registrano 1.204 nuovi casi positivi (-362), sono 6 i decessi (-2), 715 i ricoverati (+9), 89 le terapie intensive (-2) e +786 i guariti. Il rapporto tra positivi e tamponi e’ al 2,5%. I casi a Roma citta’ sono a quota 545. Lo rende noto l’assessore alla Sanita’ Alessio D’Amato, che aggiunge come ieri sono stati oltre 34 mila vaccini somministrati, con un incremento del 63% rispetto alla settimana precedente. Le dosi booster sono l’88% del totale delle somministrazioni.

Questo il dettaglio delle singole Asl. Asl Roma 1: sono 133 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24h. Asl Roma 2: sono 328 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24h. Asl Roma 3: sono 84 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h. Asl Roma 4: sono 86 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h. Asl Roma 5: sono 140 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h. Asl Roma 6: sono 134 i nuovi casi e 1 decesso nelle ultime 24h. Nelle province si registrano 299 nuovi casi: Asl di Frosinone: sono 99 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h. Asl di Latina: sono 95 i nuovi casi e 3 i decessi nelle ultime 24h. Asl di Rieti: sono 33 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h. Asl di Viterbo: sono 72 i nuovi casi e 0 i decessi nelle ultime 24h.

Al momento “nel Lazio non abbiamo segnali della presenza della variante Omicron, ma e’ giusto anticiparla, quindi faccio un appello a tutti: prudenza, mascherine su naso e bocca al chiuso e all’aperto nei luoghi affollati, perche’ anticipare il virus significa vincere anche questa battaglia”. Lo ha detto il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti al Tg2. In merito alla richiesta sull’utilizzo delle mascherine all’aperto, Zingaretti ha ribadito: “L’appello ai sindaci e’ motivato dalla necessita’ di non perdere i sacrifici che abbiamo fatto. Sulla base dei livelli epidemiologici i sindaci stanno decidendo, il 6 dicembre e’ una data, il mio invito e’ affinche’ tutti riflettano su questa possibilita’. Nei luoghi dello shopping, nei luoghi affollati anche per strada e’ utile la mascherina. Il nemico e’ il virus, non il vaccino – ha sottolineato Zingaretti -. Il vaccino e’ lo scudo che salva la vita, salva il lavoro, salva l’economia e puo’ salvare il Natale. Quindi sta andando bene e ora anche sulle terze dosi bisogna correre”, ha concluso il presidente.

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