Ieri record di vaccinazioni nel Lazio: somministrate 61.800 dosi di vaccino anti-Covid, di cui oltre 4.500 rappresentano prime dosi.
Si tratta di “un risultato importante – ha commentato l’assessore regionale alla Sanità, Alessio D’Amato – .Dobbiamo rapidamente alzare l’argine contro la variante Omicron. Nel Lazio il 30 per cento degli adulti ha eseguito la dose booster e attendiamo indicazioni nazionali per la fascia 12-17 anni che attualmente non è reclutabile per il richiamo”.In totale nel Lazio sono state superate 1,4 milioni di dosi booster e complessivamente 10,3 milioni di somministrazioni totali.
Procede spedita anche la campagna vaccinale pediatrica. Sono 4mila i bambini vaccinati tra i 5 e gli 11 anni, mentre le prenotazioni, precisa D’Amato, “sono oltre 40mila, su una platea di 280mila”. L’assessore dice di confidare “nel lavoro dei pediatri e nella grande attenzione delle famiglie della nostra regione. Abbiamo un vantaggio da difendere e non dobbiamo abbassare la guardia, il dato che proviene da New York di casi raddoppiati in tre giorni è un elemento da tenere in forte considerazione, peraltro uno dei tre casi di variante Omicron rilevati ieri proveniva proprio dagli Stati Uniti. L’effetto raddoppio potrebbe portare a repentini cambi di scenario”, ha aggiunto l’assessore D’Amato, ricordando 4mila bimbi tra i 5 e gli 11 anni vaccinati nel Lazio”.