Un’onda blu illuminerà alcuni monumenti di Roma la sera di lunedì 13 novembre, alla vigilia della Giornata Mondiale del Diabete, promossa dall’international Diabetes Federation. La giornata mondiale, che si svolge il 14 novembre di ogni anno, è l’occasione per far conoscere la malattia che nel mondo interessa 1 persona su 10. Anche per il 2023 il messaggio è #knowyourrisk, knowyourresponse (conosci il tuo rischio, conosci la tua risposta).
Nella Capitale si passeranno il testimone diversi luoghi, illuminati ad intervalli di 20 minuti ciascuno: tra questi uno dei simboli di Roma, il Colosseo, ma anche l’ospedale Fatebenefratelli Isola Tiberina, l’Arco Di Giano, il Tempio Di Portuno è quello Di Ercole, il Teatro Marcello, la Statua di Mazzini, la Fontana Dell’acqua Paola, l’Arco Di Costantino, il Cerchio Galleria D’arte Moderna, Piazza Della Repubblica, Piramide Cestia, la Statua Garibaldi e il Tempio Di Saturno. Obiettivo della giornata è ispirare e sollecitare l’ideazione di nuove attività sia in termini di ricerca che di strategie politiche e sociali sul diabete. In particolare, si è voluto illuminare di blu anche l’Isola Tiberina e l’Ospedale dove lavorava la dottoressa Simona Frontoni, socia della Società italiana di Diabetologia, docente dell’Università di Roma Tor Vergata, recentemente scomparsa, “che ha lasciato un vuoto di professionalità, empatia e attenzione ai pazienti”.