Dopo diversi rinvii, dovuti anche al maltempo, è stato lanciato il secondo satellite della costellazione italiana Cosmo-SkyMed di seconda generazione (Csg), promossa dall’Agenzia spaziale italiana (Asi) con il contributo del ministero dell’Università e della Ricerca e dal ministero della Difesa.
Il decollo è avvenuto questa notte alle 00.11 italiane dalla base di Cape Canaveral Air Force Station, in Florida, a bordo del vettore Falcon 9 della società americana SpaceX.
Con il lancio della secondo satellite della costellazione – il sesto in orbita – saranno ampliate l’operatività e le capacità complessive dell’intera costellazione Cosmo-SkyMed, che è la prima costellazione di satelliti a uso duale che da oltre quindici anni è impegnata nel monitoraggio dell’ambiente e del territorio, nella sicurezza e nella gestione delle emergenze.
I dati raccolti dai satelliti radar Cosmo-SkyMed permettono di fornire informazioni utili sia a supporto della vita quotidiana di tutti i cittadini, sia a tutelare e preservare il nostro Pianeta.