Funzionalità del telefono utili per il benessere

Nelle metro, sui bus o anche semplicemente camminando per strada vediamo sempre più persone che piuttosto che ammirare il paesaggio romano o parlare con la persona di fianco a loro, utilizzano la tecnologia. Ecco però alcune accortezze di cui tenere conto per il benessere mentale e fisico.

Nelle metro, sui bus o anche semplicemente camminando per strada vediamo sempre più persone che piuttosto che ammirare il paesaggio romano o parlare con la persona di fianco a loro, utilizzano dispositivi come telefoni, tablet e computer.
Eppure, passare molto tempo davanti agli schermi può avere conseguenze significative sul nostro benessere, sia mentale che fisico. Proprio per questo, forse non tutti sanno che esistono funzionalità già presenti nei nostri smartphone che possono aiutarci a migliorare le abitudini quotidiane, regolare il rapporto con la tecnologia e preservare la salute in modo semplice ma efficace.

Oggi l’uso della tecnologia non è più solo una consuetudine, bensì una vera necessità e, anche in questo ambito possiamo fare scelte consapevoli. Infatti le aziende produttrici hanno introdotto accortezze intelligenti all’interno delle impostazioni dei dispositivi, pensate per prevenire l’affaticamento della vista, ridurre lo stress e contribuire a uno stile di vita più equilibrato.

La tecnologia è sicuramente una grande alleata, ma deve essere usata con consapevolezza. Infatti, brand importanti come Apple e Samsung hanno investito molto nello sviluppo di strumenti orientati al benessere dell’utente. Tra questi spiccano le funzioni dedicate alla gestione della luce blu, ovvero quella componente dello spettro luminoso emessa dagli schermi che, se presente in eccesso, può
provocare disturbi visivi, alterazioni del sonno e, secondo alcune ricerche, anche potenziali danni alla retina.

Apple e le funzionalità per la vista e per il benessere

Con iOS, Apple ha integrato nei suoi dispositivi una serie di funzioni progettate per migliorare il benessere visivo e supportare abitudini digitali più sane. Una delle più utili è True Tone, che permette allo schermo di adattare automaticamente colori e intensità in base alla luce dell’ambiente circostante, riducendo l’affaticamento degli occhi. A questa si affianca Night Shift, pensata per ridurre la luce blu nelle ore serali: lo schermo assume tonalità più calde e rilassanti, favorendo così il riposo.

Anche la modalità scura rappresenta un’ottima soluzione per chi passa molte ore davanti al telefono, specialmente in condizioni di scarsa illuminazione. Aiuta a diminuire il contrasto e rende la lettura più confortevole. Un altro strumento interessante è la possibilità nelle impostazioni di aumentare la dimensione del testo, molto utile per chi ha difficoltà visive o vuole semplicemente evitare lo sforzo oculare.

Con iOS 17, Apple ha introdotto anche la funzione “Distanza dallo schermo”, pensata per rilevare quando il dispositivo viene tenuto troppo vicino al viso per un tempo prolungato, suggerendo all’utente di allontanarlo. È una misura preventiva importante, soprattutto per proteggere gli occhi dei più piccoli.

Dal punto di vista del benessere digitale più ampio, Apple propone “Tempo di utilizzo”, una funzione che consente di monitorare quanto tempo si trascorre su ciascuna app, ma soprattutto di programmare vere e proprie pause digitali durante le quali l’accesso è limitato solo ad alcune app essenziali e alle chiamate. Un piccolo passo per staccare la mente e ritrovare equilibrio.

Le possibilità Samsung

Anche Samsung, con la sua interfaccia One UI, ha sviluppato numerose opzioni utili per il benessere dell’utente. Una delle più importanti è senza dubbio l’Eye Comfort Shield, che regola automaticamente la temperatura del colore dello schermo in base all’orario e alla luce dell’ambiente, abbassando la quantità di luce blu e contribuendo a un’esperienza visiva più rilassante.

Inoltre, la luminosità adattiva impara nel tempo le preferenze dell’utente e regola in automatico la brillantezza dello schermo, prevenendo così fastidiosi sbalzi di luce che possono affaticare gli occhi. Anche Samsung, naturalmente, offre la possibilità di attivare la modalità scura, che ha il doppio vantaggio di ridurre l’affaticamento visivo e risparmiare batteria.

L’interfaccia One UI è pensata per essere personalizzabile anche dal punto di vista visivo: l’utente può modificare caratteri, colori e dimensioni dell’interfaccia per adattarla alle proprie esigenze specifiche, rendendo l’esperienza visiva più comoda e accessibile.

Samsung ha inoltre implementato un sistema di statistiche intuitive, disponibili attraverso una dashboard che mostra chiaramente il numero di sblocchi del dispositivo, il tempo trascorso sugli schermi e i momenti di inattività. A ciò si affiancano modalità specifiche come Focus e Riposo, progettate per aiutare l’utente a disconnettersi e concentrarsi su altre attività.

La tecnologia non è un nemico per la salute, ma dev’essere utilizzata in modo consapevole per diventare davvero una risorsa. I dispositivi che utilizziamo ogni giorno offrono già molte soluzioni per migliorare il nostro rapporto con il digitale, basta solo imparare a sfruttarle. Che si tratti di tutelare la vista, migliorare la qualità del sonno o semplicemente creare un migliore equilibrio tra online e offline, bastano pochi gesti per prendersi cura di sé.

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