Obbligo di vaccinazione per tutto il personale delle Rsa e di green pass per i lavoratori esterni della scuola e dell’Università. E’ quanto deciso dal Consiglio dei ministri. Un primo passo, ma il presidente del Consiglio Mario Draghi, secondo quanto si apprende da partecipanti alla riunione, ha anticipato nella seduta che ci sarà presto un intervento più ampio.
“Abbiamo approvato – ha detto la ministra della Famiglia Elena Bonetti al termine dei lavori – il provvedimento che estende il green pass ai lavoratori di Scuola e Università e prevede l’obbligo vaccinale per i dipendenti delle Rsa. Quello di oggi è uno dei passaggi graduali e progressivi che consentiranno alle scuole e alle Università di riaprire in sicurezza. Il governo – ha detto ancora – riconosce nel green pass uno strumento di libertà e di programmazione della ripresa”.
Il personale che lavora in ambito scolastico, universitario e delle Rsa che verra’ trovato a seguito dei controlli senza il Green pass sara’ punito con una sanzione che va da 400 a mille euro. E’ quanto prevede la bozza del decreto. La sanzione sara’ applicata sia ai lavoratori che non avranno la certificazione, sia ai dirigenti e ai datori di lavoro ai quali sono demandati i controlli.
Sui tempi dell’intervento, spiegano le fonti, il premier non ha dato dettagli e al momento non è stata fissata una cabina di regia. Il nuovo decreto, però, potrebbe essere varato la prossima settimana. Nel corso del Consiglio di oggi è stato affrontato anche il dossier Alitalia, per un punto sulla situazione. Non sono state però prese decisioni specifiche sul tema.