“I nonni e le nonne sono figure fondamentali per la crescita dei più piccoli, sono presenze su cui ogni bambino o nipote dovrebbe poter contare. Ci ricordano le sfide, i momenti felici e quelli difficili che fanno la storia di una famiglia. Ci sono paesi in cui i bambini vengono lasciati soli, orfani di genitori venuti a mancare in guerra o per malattie o perché la loro mamma non ha ricevuto assistenza qualificata al momento di darli alla luce. Sono bambini che riescono a sopravvivere e a crescere esclusivamente grazie alla presenza di una nonna o di un nonno”. Così Carmela Pace, Presidente dell’Unicef Italia.
“Proprio in questo anno speciale in cui celebriamo 50 anni di attività dell’UNICEF Italia, vorrei fare un ringraziamento speciale ai tanti nonni e nonne volontari dell’UNICEF, che, in tutta l’Italia, sono impegnati da anni nel sostenere i nostri valori ed a tutti quelli che ci sostengono costantemente: il loro esempio di solidarietà è il bene più grande che possono trasmettere alle nuove generazioni”, conclude Unicef.
In occasione della festa dei nonni, a Roma sono previste tante iniziative per promuovere l’invecchiamento attivo e gli scambi con le nuove generazioni. “Nel rinnovare il mio impegno per promuovere la cultura del rispetto e della valorizzazione degli anziani, esprimo profonda riconoscenza per quanto danno alla società e auguro loro una giornata di gioia nel giorno a loro dedicato, insieme con i loro figli e nipoti. Il mio augurio è che la saggezza degli anziani si trasmetta ai giovani e l’energia positiva e l’entusiasmo dei giovani infonda negli anziani quel calore di cui hanno ancora bisogno”. E’ quanto sostiene in una nota la Garante dei Diritti delle Persone Anziane di Roma Capitale, Laila Perciballi. “Con questo intento molte sono le iniziative per valorizzare le relazioni tra generazioni con nuovi percorsi di alfabetizzazione digitale in cui i giovani si mettono a disposizione degli anziani per insegnargli ad utilizzare le applicazioni sempre più necessarie per accedere a tutti i servizi (salute, banche e così via) – aggiunge il Garante -. E’ stata rinnovata anche la collaborazione all’ iniziativa del concorso ‘l’ eco dei ricordi’, dedicato al pensare delle persone anziane e ideato da Teresa Amendolagine”.
La Casa di Riposo Villa Immacolata dell’Istituto delle Suore Adoratrici del SS. Sacramento, ha bandito per l’anno 2024 la seconda edizione del Premio “l’eco dei ricordi” rivolto a tutte le strutture socio-assistenziali residenziali che ospitano anziani. “Partecipare al Premio L’Eco dei Ricordi significa entrare a far parte di un movimento che considera il pensiero antico e l’anziano, valori della società. Il premio si propone infatti di dare lustro ed importanza all’anziano. Le opere sono state consegnate il 30 Agosto 2024 e sottoposte allo studio di un’attenta giuria – spiega il Garante dei Diritti delle Persone Anziane di Roma Capitale, Laila Perciballi -. il Premio è stato un percorso che si concluderà Domenica 27 Ottobre 2024 con la proclamazione delle vincitrici ed assegnazione dei premi, presso la sede della Casa di Riposo ‘Villa Immacolata’ sita in Roma – Via Trionfale, 7071. Sono anche previste visite guidate nei musei di Roma per promuovere l’invecchiamento attivo della mente e del corpo”, conclude.