Il bollettino Covid, che prendiamo dal Messaggero di oggi mercoledì 19 agosto 2020. I nuovi contagi da Coronavirus nelle ultime 24 ore sono 642. Le vittime registrate oggi sono 7, quattro solo in Lombardia, dove c’è una nuova impennata di casi (91), così come in Emilia Romagna (+76) e nel Lazio, dove i nuovi positivi sono 75.
E’ il più grave incremento di casi dal 23 maggio
Sono di nuovo in aumento i contagi da coronavirus in Italia. Nelle ultime 24 ore, secondo quanto riporta il ministero della Salute, sono 642 le persone risultate positive, per un totale di 255.278 casi. Ieri i casi registrati in 24 ore erano stati 403. In aumento anche il numero dei pazienti ricoverati in terapia intensiva: oggi sono 66 (ieri 58).
Il trend di crescita dei contagi è stato costante ad agosto, tranne una flessione in alcune giornate coincise con un calo dei tamponi.
In crescita anche i tamponi: 71mila, quasi 20mila in più di ieri. In Lombardia (+91) e Emilia Romagna (+76) i maggiori incrementi di contagiati. Questi i dati del ministero della Salute, secondo cui il totale dei casi di coronavirus in Italia registra quota 255.278 dall’inizio dell’epidemia. I guariti/dimessi sono 204.506 e i deceduti complessivamente sono 35.412. Attualmente sono ricoverate con sintomi 866 persone (+23 rispetto a ieri), alle quali si aggiungono 66 ricoverati nelle terapie intensive (8 più di ieri). In isolamento domiciliare ci sono 14.428 (+240) persone, per un totale di attualmente positivi di 15.360. Quanto alle regioni, la Lombardia con 91 contagi registra il maggior numero di nuovi casi. Seguono Emilia-Romagna con 76, Lazio con 75, Veneto 59, Campania 56, Sicilia 45, Piemonte 42, Toscana 40.
Aumentano ricoverati e terapie intensive
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Solo nel Lazio i nuovi positivi sono 75 in 24 ore
Nuovo picco di contagi nel Lazio: nelle ultime 24 ore si registrano 75 casi e zero decessi. Il giorno precedente erano stati 43. Dei nuovi positivi 2/3 sono di importazione e il 30% dalla sola Sardegna. «L’aumento è causato dai rientri dei positivi asintomatici individuati ai drive-in e sarebbe opportuno effettuare i test agli imbarchi dalla Sardegna per evitare la diffusione del virus all’interno delle navi», commenta l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
Soltanto nella Capitale i casi sono 48. Sono iniziati i tamponi ai clochard attraverso la collaborazione con la Caritas’. I casi di importazione o che riguardano giovani di rientro da vacanze provengono: ventitrè casi di rientro dalla Sardegna, sei i casi di rientro da Spagna, due da Malta, uno da Croazia, uno da Romania, uno da Albania, uno da Costa D’Avorio, uno da Filippine, uno da Equador, uno da Kazakistan, uno da Campania, uno da Emilia-Romagna e uno da Puglia.
Prendono il via domani 20 agosto i test sierologici per le scuole per i docenti e il personale scolastico del Lazio è boom di adesioni. Inizio dei test nella Asl Roma 2, Asl Roma 3, Asl Roma 4, Asl Roma 5, Asl di Viterbo, Asl Frosinone e la Asl di Rieti. La Asl Roma 4 sta richiamando ai drive-in gli avventori nei giorni 14 e 15 agosto del locale ‘Malaspina’ ad Anguillara dove sono stati riscontrati due casi positivi, in corso l’indagine epidemiologica.
Nella Asl Roma 1 sono ventidue i casi nelle ultime 24h e tra questi quattordici sono di rientro, dieci dalla Sardegna, due dalla Spagna, uno da Equador e uno dal Kazakistan. Quattro i casi che hanno un link al cluster della casa di cura delle Ancelle Francescane del Buon Pastore dove è in corso l’indagine epidemiologica. Nella Asl Roma 2 sono ventuno i casi nelle ultime 24h e tra questi quattordici sono di rientro, tre dalla Sardegna uno dalla Romania, uno dalla Croazia, uno dalla Spagna, uno dalle Filippine, uno dalla Puglia e sei casi di viaggiatori hanno l’indagine in corso. Nella Asl Roma 3 sono cinque i casi nelle ultime 24h e tra questi quattro sono di rientro uno da Ibiza (Spagna), uno dall’Emilia-Romagna e due dalla Sardegna.
Nella Asl Roma 4 sono 6 i casi nelle ultime 24h e tra questi due sono di rientro uno da Etiopia e uno da Costa D’Avorio. Altri quattro casi sono contatti di casi già noti e isolati. Nella Asl Roma 5 un caso nelle ultime 24h e si tratta di una donna ora ricoverata all’Umberto I, avviata l’indagine epidemiologica. Nella Asl Roma 6 sono quattordici i casi nelle ultime 24h e tra questi sei i casi dalla Sardegna, due da Malta, uno dalla Spagna e due sono contatti di casi positivi già noti e isolati. Nelle province si registrano sei casi e zero decessi nelle ultime 24h. Nella Asl di Latina si registrano quattro casi e si tratta di un rientro dalla Spagna, uno da Capri (Campania) e un contatto di un caso già noto e isolato. Nella Asl di Viterbo sono due i casi e si tratta di due rientri dalla Sardegna.
Appare evidente come il virus si sposti insieme ai vacanzieri e come questi, più o meno coscienti del proprio stato di salute, siano focolai pericolosi e spesso ingestibili. Ha fatto da supporto e da propulsore, al ritorno del Covid, sicuramente la movida delle spiagge e l’assoluto spregio delle norme anti contagio. Temiamo che questi comportamenti sciagurati ci riportino indietro nel tempo e vadano attribuiti ad una popolazione di sicura ignoranza e con una accertata mancanza di “capoccia” (ndr)