Ater Roma in soccorso dell’Ares 118. Su proposta dell’assessore Massimiliano Valeriani, in collaborazione con l’assessorato alla Sanita’, la Giunta regionale ha approvato questa mattina l’accordo fra Ater e Ares 118 per la disponibilita’ di due locali non residenziali.
In particolare, l’azienda regionale per l’emergenza sanitaria potra’ disporre di due immobili a canone calmierato in via Val Melaina nel Municipio III e in via Monte Silvano nel Municipio IV, dove svolgere le proprie attivita’. La richiesta dell’Ares 118 segue le indicazioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che prevede il rafforzamento dell’assistenza sanitaria e della rete territoriale, insieme alla rigenerazione di aree urbane degradate, alla rivitalizzazione del tessuto economico, con attenzione alla creazione di nuovi servizi alla persona, e al miglioramento dell’accessibilita’ e dell’intermodalita’ delle infrastrutture, anche allo scopo di trasformare territori metropolitani vulnerabili in aree efficienti, sostenibili e produttive.
“La collaborazione fra Ater Roma e Ares 118 rappresenta una preziosa opportunita’ e assume una notevole rilevanza sociale e sanitaria: recuperare locali in disuso e portare nuovi presidi di assistenza nelle periferie della citta’ vuol dire anche favorire il processo di riqualificazione urbana e la riduzione del divario dei servizi alla persona nei diversi territori”, dichiara Massimiliano Valeriani, assessore regionale all’Urbanistica e alle Politiche abitative. “Con questa intesa sara’ possibile ampliare ulteriormente la rete dell’Ares 118 per rendere ancora piu’ capillare la sua presenza nella citta’ di Roma, soprattutto in quei municipi periferici dove e’ importante garantire presidi e servizi sanitari di qualita’ ed efficienza”, aggiunge Alessio D’Amato, assessore regionale alla Sanita’.