Le iscrizioni alla terza edizione della Summer school antimafia promossa, dal 12 al 15 settembre, dall’Osservatorio per la sicurezza e la legalità della Regione Lazio hanno registrato “un successo senza precedenti rispetto alle edizioni precedenti. Sono infatti 400 le persone che fino a questa mattina si sono iscritte, tra cui studenti e docenti universitari, amministratori e dirigenti pubblici, professionisti, rappresentanti delle Forze di Polizia, volontari del terzo settore e dell’associazionismo antimafia”. È quanto si legge in una nota della Regione Lazio.
“Per venire incontro a tutti gli iscritti sono stati aumentati, rispettando l’ordine di iscrizione, a 140 i posti in presenza al Teatro Rossini di piazza Santa Chiara a Roma, mentre per tutti gli altri sarà garantita la possibilità di seguire i lavori in modalità webinar”.
“La risposta positiva alla Summer School rappresenta – continua la nota della Regione Lazio – un nuovo importante tassello nella mobilitazione civile e culturale contro le mafie che la Regione Lazio ha promosso in questi anni e soprattutto in occasione del 30emo anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio e del 40mo anniversario degli omicidi di Pio La Torre e del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, nella consapevolezza che la lotta alle mafie non può essere delegata soltanto alla robusta azione della Magistratura e delle Forze di Polizia, alle quali va il sostegno e la gratitudine dei cittadini del Lazio. Tra i 26 relatori che si alterneranno nelle 4 giornate di formazione ci sono 9 magistrati e 8 rappresentanti delle forze di polizia impegnati nel contrasto alle mafie a conferma dell’autorevolezza del programma presentato che può essere scaricato sul sito della Regione Lazio o sulla pagina Facebook “Lazio Senza Mafie”.